Questo articolo va diritto tra quelli delle mamme super eroi. Moizza racconta di un'esperienza che, dice, "è stata la più difficile della mia vita… fisicamente è stato più duro il periodo in cui ho dovuto fare chemioterapia, ma moralmente no, non lo è stato." Questa è la bellissima storia di Moizza e di suo figlio Davide, che dopo il parto finisce in patologia neonatale e lì, tra incompetenze e vessazioni viene tenuto lontano dalla mamma e alimentato con latte formulato. Moizza non si arrende mai, anche quando deve mandare via il suo latte con dei farmaci... ma la tenacia, l'amore di mamma e una grande forza d'animo fanno sì che dopo un'interruzione completa di allattamento, a 4 mesi, Davide ricominci a ciucciare il seno di mamma...

Abbiamo chiesto a Martina Carabetta consulente IBCLC e fondatrice del primo ambulatorio dedicato all'allattamento in Italia centrale: Latte & Coccole di parlarci di quando allattare non si può: malattie, operazioni, farmaci... quali sono gli oggettivi impedimenti ad allattare?

Si parla dovunque dell’importanza dell’allattamento ma molte mamme non ci riescono: come mai?

In occidente i genitori sono sfiancati dai "capricci" dei bambini tanto che è stata coniata la parola "terrible two" che indica quella fase di crescita che va dai 2 ai 3 anni caratterizzata da crisi continue, no urlati a squarciagola, pianti disperati per ogni limitazione imposta, ecc.

“…è successa una cosa meravigliosa, che ha travolto e stravolto completamente la mia vita e il mio animo, dando vita ad un nuovo inizio: il 10 maggio scorso, dopo un bellissimo parto naturale, è nata Petra, la mia bambina, e il suo arrivo ha spalancato nuove porte dentro di me,  sono stata invasa da un’ondata di tenerezza e d’amore di una intensità mai provata prima, e tutto quello che vivo è così forte che sento di volerlo condividere, perchè la maternità e un figlio ti riportano all’essenza delle cose e danno un nuovo senso alla vita.” Con queste parole abbiamo conosciuto alcuni mesi fa il blog di Sveva Sagramola, la conduttrice storica di Geo&Geo, il programma pomeridiano di Rai3 dedicato alla natura e all'ambiente.

La testimonianza di una mamma il cui allattamento si è interrotto quasi subito dopo la nascita, Francesca ci racconta come spesso è doloroso convivere con il fatto che non si sia potuto allattare, e che andrebbe raccontato anche quanto è duro e a volte controproducente essere esposti al messaggio "chiunque può allattare".

Abbiamo tradotto per voi questa splendida testimonianza scritta da Claire sul sito inglese InCultureParent. Una mamma africana, che vive da anni in inghilterra, racconta la sua esperienza dei primi 6 mesi di vita di sua figlia, alla riscoperta della saggezza dell’intuito nelle sue radici. Una lettura che fa riflettere e che ci lascia con una regola: il bimbo e’ il manuale di cui disponiamo per essere genitori.

Venerdì 14 gennaio 2001 il British Medical Journal ha pubblicato un articolo che mette in dubbio la raccomandazione dell'OMS di allattare esclusivamente al seno per 6 mesi.

Il “bibe” è uno di quegli articoli che qualsiasi genitore, anche le mamme più allattone, ha posseduto o acquistato in almeno un esemplare.

 

A casa mia si tramanda addirittura un biberon in vetro appartenuto a mio zio nato nel 1965 (sì uno zio giovane!). Merito di mia nonna: donna ecologista e paladina della decrescita, pur non sapendo di essere nè l’una né l’altra cosa… ma una volta si imparava a fare così (riutilizzare ogni cosa fino alla completa distruzione) ed era buon senso ciò che oggi viene considerata esagerazione dal sapore green. Insomma il biberon in vetro, riconvertito a porta spezie, oggi è tornato all’uso originale con un pronipote, e scopro che è molto più attuale di quanto avrei mai detto...

campagna nastro rosa tumore senoIn omaggio alla Campagna Nastro Rosa dedicata alla prevenzione del tumore al seno, oggi, lunedi 18/10/10 Genitori Channel si tinge di rosa, unendosi alle iniziative in rosa che animeranno tutto il mondo per questa causa e al cerchio virtuale che unifica decine di blog e siti a sostegno della campagna di prevenzione, grazie all'iniziativa promossa da mammafelice.

Nel mese di Ottobre luoghi reali e virtuali si tingono infatti di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno. Una luce rosa, infatti, unirà idealmente tutta l'Italia, con tanti monumenti, edifici e statue che resteranno illuminati per una o più notti a testimoniare che, grazie a un’efficace e corretta prevenzione, questa malattia tumorale si può, e si deve, vincere! E come in Italia, anche in tutto il resto del mondo si accenderanno di luce rosa location famosissime e prestigiose, quali l’Empire State Building (New York, USA), le Cascate del Niagara

In occasione della SAM 2010 (settimana mondiale dell'allattamento 2010), desideriamo segnalare un sito molto bello e utile: www.allattamentoschisi.org.

E' il sito è di Regina Masaracchia, infermiera professionale, IBCLC, mamma di 3 figli, uno di questi nato con palatoschisi, ovvero con un'incompleta formazione del palato duro, che si presenta con una fenditura (una caratteristica che spesso e' nota con il termine improprio di "labbro leporino"). Questa caratteristica è diffusa all'incirca su 1 bambino ogni 1.000.