Di rado, in età da pannolino, noi mamme non siamo state alle prese con il sederino arrossato.
I gradi del problema sono diversi.
Con la mia prima figlia credo di aver sperimentato il grado più elevato: c'erano periodi in cui il sederino era piagato letteralmente. Probabilmente a causa della composizione delle feci nel periodo della dentizione, sembrava che il sederino fosse stato privato di uno strato di pelle. Era straziante per noi (mamma, papà, nonni) e più ancora per lei...
Eritema del sederino – fattori scatenanti
I fattori responsabili e causa degli eritemi del culetto sono 3:
1. barriera cutanea immatura.
Le cellule epiteliali del bambino arrivano a maturità verso i 6-7 anni. Nei primi 2 anni di vita, la pelle dei bambini compie una maturazione per adattarsi da pelle che vive immersa nel liquido amniotico della pancia della mamma, a pelle adatta ad un ambiente aereo come quello extrauterino. In questo passaggio, la barriera cutanea è chiaramente immatura e molto vulnerabile.
2. Suscettibilità infiammatoria elevata.
A causa della sua immaturità, la pelle dei bambini da 0 a 2 anni è molto più facilmente irritabile. Questo dà origine a irritazioni, arrossamenti e dolore. Aspetti che coinvolgono i tessuti epiteliali dal punto di vista lipidico, proteico e neurogenico.
3. Capitale staminale sollecitato.
Se non ci si prende cura di questi aspetti (la barriera cutanea immatura e gli effetti infiammatori) si rischia di compromettere il capitale di cellule staminali. La pelle dei bambini è ricca di staminali, cioè di quelle cellule che consentono di riparare e ripristinare l'equilibrio della pelle per tutta la vita. Dunque prendersi cura della pelle dei bambini soprattutto nei primi 2 anni di vita è indispensabile, perché in quella fase, distruggere o mettere al sicuro la loro pelle è come distruggere o mettere al sicuro, manutenere e rendere funzionante la cassetta degli attrezzi per prendersi cura della nostra pelle per tutta la vita. Ve ne ho parlato in modo più scientifico nell'articolo sulle dermatiti.
Cosa fare per proteggere i culetto
La mia personale idea è che per prima cosa bisogna ridurre al minimo l'utilizzo del pannolino, perché l'ambiente impermeabile, caldo, umido, a contatto con pipì e popò non aiuta la pelle. Tuttavia se non vi sentite pronti per questo passaggio, utilizzare un prodotto adeguato è indispensabile.
di Barbara Siliquini