Il gioco competitivo: quello in cui c'è un solo vincitore
Non siamo abituati a fare la distinzione tra giochi competitivi e giochi cooperativi...
Pensate a cosa accade quando si fanno alcuni giochi come ad esempio quando si gioca alle sedie musicali (tanti partecipanti e ogni volta una sedia di meno, ad ogni giro un giocatore esce): dopo due minuti che è iniziato il gioco ti trovi già con un primo eliminato, seduto e annoiato (quando non si mette a rompere le scatole, a fare commenti rabbiosi...), dopo tre minuti, se ne aggiunge un altro... e così via finché rimangono solo due giocatori e gli altri aspettano, annoiati, che la partita finisca.
Questo vi dà il concetto del gioco competitivo, quello in cui vi sono dei perdenti ed un unico vincitore. La maggior parte dei giochi sono di questo tipo. Molti sono divertenti, non vanno certo demonizzati, poiché il gioco competitivo ha una componente valoriale importante:
- l'attivazione delle capacità creative,
- l'attivazione di capacità strategiche,
- insegnano la capacità di fare i conti con la propria forza, con quella degli altri...
Non vogliamo neanche sottovalutare il valore di imparare a perdere, ad accettare il limite, la sconfitta, la frustrazione.... un aspetto, quest'ultimo, che facciamo sempre più fatica ad accettare.
Ma il gioco cooperativo ha una dinamica diversa... Cosa accade quando si fanno giochi cooperativi? Succede che nessuno perde, che si continua a giocare finchè si vuole, che tutti vincono senza dover sovrastare su nessuno.
Il gioco cooperativo: quello in cui tutti vincono
I giochi cooperativi hanno una caratteristica principale: non ci sono né vincitori né vinti, ma ci si diverte tutti insieme per sconfiggere le proprie ansie, l’insicurezza, la timidezza anziché un presunto avversario. I giochi cooperativi sono uno strumento valido ed adatto ad infondere un clima socio-affettivo basato sul rispetto reciproco in gruppi di tutte le età. Intorno ai giochi cooperativi possiamo, noi educatori, analizzare e scoprire come funziona il meccanismo della cooperazione.
E' curioso perché non abbiamo molta cultura di questo tipo di giochi, da generazioni tramandiamo giochi competitivi, mentre nessuno conosce l'alternativa del gioco cooperativo e di come si giochi. Il gioco cooperativo, come quello competitivo è una miniera di ricchezze, in termini di capacità e valori che consente di apprendere. Per chi svolge attività pedagogiche è uno strumento davvero interessante e potente per dare l'occasione di sperimentare il gioco nella dimensione di cooperazione, di sfida collegiale, di soddisfazione per la buona riuscita degli altri, per afferrare il concetto del modo in cui spesso la nostra vita e le nostre azioni ci legano agli altri in modo virtuoso, così come le azioni virtuose e i successi degli altri generano per noi un beneficio.
E' un po' la chiave del futuro, quella di concepirci come tutti parte di una stessa squadra. Un tema che è centrale in molte delle sfide del futuro, come quella per la tutela dell'ambiente, dell'integrazione del diverso...
Corso sui giochi cooperativi
Per questo Casa per la Pace Milano ha organizzato un corso esperienziale per imparare a gestire giochi cooperativi (Maggio 2018).
Il corso fornisce ai partecipanti strumenti che possono essere utilizzati a scuola, in famiglia, in qualunque ambito.
Sono giochi fisici o psicologici (esistono anche quelli da tavolo) che mettono a fuoco argomenti come: la fiducia, la comunicazione, la cooperazione, l'autostima, la creatività, il potere, e così via.
Una giornata per scoprire il mondo dei giochi cooperativi, un modo di giocare e di relazionarsi senza diventare vincitori né vinti, per scoprire come funziona il meccanismo della cooperazione.
Il corso ha una componente prevalentemente pratica ed esperienziale, e mostra anche come utilizzare le risorse disponibili, riconvertendole, ad esempio, giocheremo con un paracadute militare, riconvertito per scopi sociali. L'obiettivo è imparare giocando, perché il gioco, da sempre, è uno degli strumenti più efficaci per trasmettere e per imparare, questa volta giocando in gruppo senza perdere mai.
I giochi previsti si riferiscono alle competenze utili per gestire conflitti (conoscenza, comunicazione, fiducia, cooperazione, autostima, pensiero creativo…) possono essere adattati a contesti diversi, dalle primarie alle superiori, arrivando anche alla gestione di gruppi di adulti, sempre in ambito formativo.
L'appuntamento è per Domenica 20 di maggio 2018 dalle 9:30 – 18:00 presso Casa Per la Pace Milano, via Marco D'Agrate 11 (zona Corvetto).
Contributo: €50 + €5 di tessera associativa.
Formatrice: Mercedes Mas Sole
*portare vestiti comodi e pranzo “portatucheportoanchio”
Immagine principale: group of seven... on Shutterstock.com