Non ricordo se era stata mia mamma o mia nonna (entrambe magliaie) ad introdurmi all’arte del pon pon. So che avvolgere il filo di lana attorno a quegli anelli di cartone e poi tagliare e strappare e regolare e vedere quel filo trasformarsi un un morbido peluche mi dava una grande soddisfazione, mi sembrava una magia.
Di tutto ciò mi ero quasi dimenticata, quando l’altro giorno Martina accarezzando il pon pon sulla punta del suo cappello mi dice “Che bella questa pallina”.
“Lo sai che la mamma la sa fare?” basta un filo di lana e un pezzo di cartone e…
- Abbiamo ritagliato due anelli di cartone del diametro di 4 centimetri (meglio iniziare con pon pon piccoli, per prendere la mano). Il foro centrale deve essere di circa due centimetri e mezzo)
- Abbiamo preso un filo di lana doppio e fatto un gomitolo piccolo abbastanza da passare dentro agli anelli
- Abbiamo annodato il filo attorno agli anelli e abbiamo incominciato ad avvolgerlo fino a ricoprire tutti gli anelli poi abbiamo continuato così per diversi giri d’anelli.
- Gli anelli cominciano ad inspessirsi e il foro centrale a rimpicciolirsi, così ad un certo punto il gomitolino non passava più. Allora abbiamo preso un ago da lana e continuato così il lavoro finchè il foro centrale è scomparso e la ciambella di lana è rimasta senza buco
- Qui viene la nostra parte preferita: con le forbici si taglia tutta la lana sul bordo degli anelli fino ad arrivare al cartone.
- Poi abbiamo separato leggermente i due anelli, senza sfilarli, e legato con doppio filo la parte di lana tra i due.
- Infine abbiamo strappato delicatamente i due anelli e abbiamo regolato il pon pon con le forbici per dargli una forma rotonda. Questa della “parrucchiera” è la parte preferita di Martina.
Esistono altre tecniche per fare i pon pon (in america li chiamano pom pom), le appassionate di crafty americane usano una tecnica ancora più semplice: si tratta di avvolgere la lana sulle 3 dita della mano, quindi fermarla come nell'immagine (tratta dal sito: patonsyarns.com) a formare una specie di fiocco, ed infine si tagliano i 2 lati opposti del fiocco
La forma dei pon pon può essere la più bizzarra, non deve essere per forza rotonda: ci sono pon pon ovali, a cuore, e così via! Guardate ad esempio il porcospino o questo pom pom a cuore.
Con pon pon multicolore si possono fare un sacco di cose: collane, peluche (aggiungendo qualche dettaglio in feltro). Io al mio fidanzatino avevo regalato un pulcino fatto con due pon pon giganti giallo canarino. Ce l’ha ancora ;-)
Ecco alcune idee a base di pon pon per ispirazione.
Gli animaletti pon pon pieni di dettagli curiosi del blog americano Kidz
E poi delle belle idee per la Pasqua: pulcini multicolore di Fiona Carter (istruzioni)
di Antonella e Vanessa
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