Come arredare la cameretta per aumentare l’autostima

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L'arredamento della cameretta dei bambini ha un ruolo anche nello sviluppo della loro autostima.

Gli ambienti in cui abitiamo, in cui trascorriamo le nostre giornate, ci nutrono di energia, ci avevate mai pensato?

Ci sono angoli di casa che amiamo, che ci somigliano, che ci fanno sentire comodi e a casa. Ed è proprio così che dovrebbe essere ogni ambiente in cui trascorriamo del tempo e ogni ambiente che pensiamo nostro.

 

Perché la cameretta dei bimbi è un luogo a cui dovremmo prestare particolare cura?

Perché è indispensabile educare i nostri bimbi al bello. Non è necessario che sia un ambiente ricco di oggetti o di mobili costosi o di colori ma è importante che scegliamo in base a ciò che vogliamo che la stanza comunichi al bambino.

Essere circondati da cose scelte con cura, o sistemate con cura, o che nell’insieme risultino armoniose, nutre i nostri figli e la loro autostima, perché li abitua ad essere circondati da cose belle, insegna loro che meritano il bello, che meritano di trascorrere il tempo in posti accoglienti. E’ come dare loro un messaggio subliminale del tipo “tu vali, meriti di essere circondato da un ambiente bello e che ti rispecchia”. Un messaggio da non sottovalutare affatto, che lo aiuta a fare scelte positive per sé.

Avere una cameretta accogliente consente al bambino di vivere meglio anche il momento della nanna, perché lì ritrova il suo momento di pace e di relax.

Ecco quindi che è importante che nella cameretta, creiamo vari angoli con funzioni diverse. Anche se lo spazio è ridotto, magari basta il tappeto centrale come zona gioco, poi va previsto un angolino dove disegnare, e infine la zona letto dovrà essere lo spazio in cui cerchiamo di includere elementi rilassanti, ma anche un tocco di magia, per non dimenticare che il sonno è il loro traghetto verso il mondo magico del sogno, uno spazio in cui possono accadere cose curiose, che aiutano a nutrire la fantasia e creatività.

 

Basta poco per dare un senso alla cameretta e farla diventare un luogo accogliente. Fatevi guidare da queste 3 idee

Organizzare l'angolo giochi

Spesso ci lamentiamo del disordine, ma abbiamo fatto si che riordinare sia una cosa semplice? Organizzare gli angoli giochi dei bambini è una cosa molto importante, soprattutto nei primi anni di vita.

Organizzate spazi adatti al vostro bambino e cercate di renderlo autonomo nella gestione delle sue cose. I diversi giocattoli, oggetti e materiali, dovrebbero essere collocati su scaffali aperti e bassi. 
Piccole librerie alle quali il bimbo ha libero accesso e sulle quali i suoi giochi sono disposti in modo ordinato, possibilmente secondo una logica ben precisa e riconoscibile (es. tutti i libri da un lato, tutte le costruzioni dall'altro, strumenti musicali e bottigliette sonore...).

Se la collocazione è precisa e sempre uguale, anche un bambino di un anno, dopo un breve tempo in cui gli si fa vedere dove riporre i giochi, sarà invogliato a metterlo in ordine prima di sceglierne un altro. 
L'ordine dello spazio equivale ad un ordine anche mentale e ad una maggiore sicurezza interiore.

 

Organizzare gli spazi all'interno della cameretta

Così come organizziamo gli angoli gioco, allo stesso modo è importante dividere la stanza in angoli funzionali riconosciuti dal bambino. In questo modo già da piccoli imparano che c'è un luogo dove giocare, un luogo dove disegnare, un luogo dove dormire, ecc.

Questa divisione aiuta anche a mantenere un ritmo, le fasi della giornata si susseguono sempre uguali e ciò dona sicurezza e serenità al bambino che sa già cosa aspettarsi. Naturalmente non bisogna diventare maniacali, le eccezioni possono dare quel minimo di varietà che toglie la noia ma sappiamo quanto i bambini siano ripetitivi nei loro giochi proprio perché a differenza di noi adulti hanno bisogno di reiterare il gioco per "fissare" le informazioni che stanno acquisendo mentre giocano.

Inoltre dividere gli spazi permette di avere già pronto tutto ciò che necessita per esempio sul tavolino dedicato al disegno potremmo mettere le matite colorate e i fogli già pronti, e provate a mettere in ordine di colore le matite, vedrete come i bambini lo ameranno! Lo so cosa state pensando, che non avete tempo e che magari non siete persone metodiche ma credetemi se vi dico che una cameretta ben organizzata si mette praticamente a posto da sola.

 

Curare l'area nanna

La nanna è spesso il momento più difficile, sia per noi genitori, magari stanchi della giornata, sia per i bambini che spesso faticano a rilassarsi e a lasciarsi andare in quello che per loro è il momento che incute più paura, la notte.

I bambini non sono cagnolini da addomesticare ma esseri umani che si stanno sviluppando. Se vogliamo aiutarli nella conquista della loro autonomia nella nanna, una delle cose che più funzionano è quella di creare un ambiente rilassante e una routine pre-nanna che loro apprezzino.

Un piumino del loro colore preferito, una luce magica, una musica dolce sono solo alcune idee per rendere il momento della nanna più piacevole per tutti. Come ho già avuto modo di scrivere diverse volte, non credo affatto al metodo di far piangere i bambini nel loro letto finché non crollano esausti. I bambini vogliono rilassarsi e riposarsi ma hanno bisogno del nostro aiuto per poterlo fare e spesso è anche uno dei pochi momenti che passiamo insieme tranquilli, rendiamolo un bel regalo che ogni sera portiamo ai nostri figli, la nostra presenza amorevole.

  

di Barbara Siliquini

Barbara Siliquini

Da single impenitente, affamata di vita, girovaga del mondo, donna in carriera, sono diventata una mamma allattona, spesso alternativa e innamorata del grande universo della nascita dolce, dell'alto contatto, della vita consapevole. Così è nato GenitoriChannel, per condividere con tutti: i dubbi nell'essere genitori, le scoperte, l'idea del rispetto come primo valore della genitorialità, i trucchi per vivere il quotidiano con leggerezza e con consapevolezza.

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