Finite le scuole e l'estate già qui: i bambini possono finalmente godersi un po' di vita all'aria aperta... ovviamente opportunamente equipaggiati contro le zanzare!
Per noi che viviamo fuori Milano in un paesello appollaiato sul Naviglio, un corso d'acqua creato artificialmente secoli or sono, i parchi e i giardini sono ovunque, ma le zanzare non perdonano, dunque una delle preoccupazioni è trovare un prodotto efficace, ma anche delicato sulla pelle e facile da mettere. Una volta attrezzati, i bambini trascorrono volentieri delle ore all’aperto.
Ci sono bambini che trovano da soli mille occupazioni, ma ai miei capita spesso di dire “non sappiamo cosa fare!”. Lo so, una frase senza senso, specie in bocca ai bambini, ma tant’è. Ecco quindi alcuni suggerimenti, ci sono giochi di quando eravamo piccoli noi, a cui possiamo portare qualche interessante variante. Non occorre altro che degli amici.
Strega comanda color…
Chi non ci ha giocato da bambino?!
Quanti giocatori: minimo 3
Come si gioca
Un bambino è la strega e ha l’obiettivo di toccare un altro bambino e così passare a lui/lei il ruolo di strega. Per farlo deve pronunciare la frase “Strega, strega comanda color: …” e deve nominare un colore.
Gli altri per salvarsi dal tocco della strega, devono trovare e toccare il colore nominato.
Variante
ecco una bella novità da inserire, chiedete ai vostri bimbi di dire i colori in inglese, per loro sarà una curiosa novità con l’utile effetto di aiutarli a familiarizzare con la lingua.
I 4 cantoni
Quanti giocatori: 5 o più
Come si gioca
E’ un gioco che richiede di trovare 4 punti di riferimento (i cantoni), disposti in modo da guardarsi in faccia.
Ogni giocatore si colloca in un punto, un giocatore rimane in mezzo.
I giocatori devono continuamente cambiare cantone, chi sta in mezzo dovrà cercare di essere più veloce e “rubare” un cantone mentre è scoperto.
Il gioco può essere fatto in più bambini se si trovano più “cantoni” che devono essere sempre 1 in meno dei giocatori.
Sacchi pieni sacchi vuoti
E’ un gioco che punta sulla coordinazione, l’attenzione, la concentrazione e il movimento.
Quanti giocatori: 4 o più
Come si gioca
Uno dei giocatori “governa” i sacchi, gli altri si dispongono davanti a lui in gruppo o allineati e sono i sacchi.
Il governatore dirà i 2 comandi “sacchi pieni” o “sacchi vuoti”.
Al comando sacchi pieni, i bambini dovranno stare dritti in piedi, a “sacchi vuoti” dovranno accucciarsi sui talloni.
Il gioco è reso difficile dalla sequenza usata dal governatore, che magari dopo aver alternato i due comandi di continuo, impartirà lo stesso comando 2 volte di seguito, cogliendo in fallo qualcuno. Oppure li ingannerà usando diversi toni di voce.
Bisogna sempre seguire il comando vocale. Ogni volta che uno sbaglia è eliminato e si siede per terra.
L’obiettivo del governatore è far confondere i giocatori.
Variante
Il gioco è più divertente e difficile aggiungendo al comando vocale delle distrazioni.
1. Ad esempio: insieme al comando utilizzerà i pollici indicando “pollice in su” e pollice in giù”, ma dopo un po’, dicendo “sacco pieno” indicherà il pollice in giù... in realtà i giocatori devono seguire il comando vocale non quello visivo.
2. Oppure il governatore eseguirà anche lui i comandi, poi ad un certo punto farà il contrario di ciò che dice (es: si alzerà al comando “sacchi vuoti”) confondendo i giocatori.
Simon says (Saimon dice)
Un gioco tipico fra i bambini anglofoni.
Come si gioca
Uno dei bambini è “Simon” (si pronuncia Saimon) e dà i comandi, gli altri eseguono.
Anche in questo caso, l’obiettivo è confondere i giocatori che così sono eliminati.
Simon ha 2 modi per pronunciare un comando:
1. Dice “Saimon dice…” e dice un’azione, es: “Saimon dice, toccati la testa” oppure “Saimon dice stai su un piede solo” etc. – in questo caso i giocatori devono eseguire il comando
2. Dice solo il comando, senza precedere da “Saimon dice” – in questo caso, visto che non c’è “Saimon dice” i giocatori NON devono eseguire.
Ovviamente nel corso del gioco, i bambini perdono l’attenzione e finiscono per confondersi. Eseguono un comando quando Simon non ha pronunciato la formula “Saimon dice” e vengono eliminati.
Variante
La variante è di far giocare i bambini a questo gioco in inglese, facendogli utilizzare la forma “Simon says” (pronuncia Saimon ses) e anche delle azioni in inglese:
- Touch your… head, foot, leg, nose, chest, shoulders, heair, eyes (le varie parti del corpo)
- Jump, run, lift your leg, stand still
- …
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What’s the Time Mr Wolf? – Che ora è Signor Lupo?
Un altro gioco inglese molto carino
Giocatori: minimo 3-4
Come si gioca
1 dei giocatori è il Signor Lupo o la Signora Lupa, gli altri si dispongono allineati su una riga immaginaria di fondo, ad una distanza di 10-15 metri.
La Signora Lupa è girata di schiena, a turno i giocatori dicono:
“Che ora è Signora Lupa?”
e lei risponde “Sono le …” e un numero che indica l’ora, es “Sono le 5”,
il giocatore si avvicinerà di 5 passi.
Si va avanti a turno, ma a sua discrezione la Signora Lupa potrà dire “E’ l’ora di cena!!!” a quel punto si gira e cerca di acchiappare uno dei giocatori. Questi per salvarsi potranno andare sulla linea di fondo.
Variante in inglese
Questo è un gioco molto semplice da far fare ai bambini in inglese, li aiuterà nel ripasso dei numeri, ecco i comandi in inglese:
- “What’s the time Mr Wolf?” o "What’s the time Mrs Wolf?”
- “It’s (5) o’clock” o “It’s dinner time!!!!”
Ce l’hai!
E’ una versione di “acchiapparello”, tutti scappano da un bambino designato che quando ti tocca e ti dice “ce l’hai” ti passa il testimone di quello che “si deve liberare” del “ce l’hai” toccando qualcun altro.
Nascondino - Hide & Seek
E’ molto carino da fare ai giardinetti, o in un’area definita di un parco.
Come si gioca
Si stabilisce un punto specifico che è la “tana”, lì un giocatore, con gli occhi coperti, conta (in genere fino a 100) e gli altri si nascondono.
Chi ha contato dovrà poi scovare gli altri.
Ogni volta che scova il nascondiglio di un giocatore, dovrà correre e toccare la tana dicendo “tana per [nome] che è [luogo]” es: “tana per Anna che è dietro l’albero”, nel frattempo, il bambino potrà evitare di essere “tanato”, correndo e toccando la tana prima di essere tanato.
Il primo ad essere scoperto, sarà quello che conta la volta dopo.
Organizzare un Pic Nic
Non è un gioco, ma i bambini lo adorano e potete lasciare che siano loro a preparare l’occorrente.
Noi abbiamo un bellissimo cesto da pic nic che fa molto atmosfera e nel quale i bambini possono riporre le loro cose.
Il gioco inizia con la preparazione, mia figlia di 8 anni in genere prepara i toast, perché sono facili da fare e a loro piacciono, poi prepara cose semplici: carote, olive, pezzetti di formaggio, frutta.
Da non dimenticare l’antizanzare. Noi usiamo da tempo VAPE Derm 100% di Origine Vegetale, la linea green con una composizione a base vegetale, più delicata sulla pelle e più ecologica.
Vape Derm 100% di Origine Vegetale: la linea antizanzare a base vegetale
Come dicevo, viviamo in una villetta sui Navigli nell’hinterland milanese, insomma la zona residenziale delle zanzare, per intenderci. Anche se ci sono annate più difficili e altre meno, sotto il profilo zanzare, a casa mia il repellente è disseminato in più punti: in bagno, nel cassetto all’ingresso e fuori nel capanno del giardino. Insomma, sempre a portata di mano.
E’ da qualche anno che utilizzo la linea Vape Derm 100% di Origine Vegetale, lo riconoscete dalla confezione bianca e verde, perché ha una composizione che utilizza principi attivi di origine vegetale. Inoltre trovo molto comode le salviette impregnate che rendono particolarmente facile spalmare il prodotto. Io utilizzo tranquillamente 1 salvietta per tutti e 4 quando siamo in giardino.
Una cosa da sottolineare è che è un prodotto dall'odore molto gradevole che ricorda un po' la clorofilla, una profumazione ottenuta con l'eucalipto.
Comodissimo anche il Vape Derm Gel 100% di Origine Vegetale da tenere in casa per rimediare al prurito, se una zanzara ti ha punto nel sonno, disponibile nei formati in penna o in stick.
di Barbara Siliquini
Immagini Shutterstock di: Diego Cervo, Syda Productions, wavebreakmedia, Africa Studio, veter67, Antonio Guillem, MarcusVDT, Melissa King
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Accolgo il fatto che ci percepisci come "non onesti", ma non lo riconosco come una affermazione vera, perché siamo sempre trasparenti sulle nostre collaborazioni.
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bs