In Inghilterra....
Marito e Moglie si spogliano con la passione negli occhi.
Improvvisamente la Moglie reagisce allarmata alla vista della pancia del Marito.
LEI: Quante patatine fritte hai mangiato a cena?!
LUI: Oh, più o meno mezzo kilo . . .
LEI: Quante ne hai mangiate da che eri piccolo?
LUI: Boh...
LEI: Potresti morire di attacco di cuore in qualsiasi momento! Potrebbe succedere adesso, mentre facciamo sesso, perchè è un'attività altamente aerobica! …E IO potrei morire per una costola rotta: sei così pesante!
LUI: Beh, ho messo su qualche chilo da che ero studente.
LEI: non mi pare che un attacco di cuore a te o un polmone perforato a me suonino troppo rassicuranti…ti pare?
LUI: No...
LEI: Mi pare che fare sesso sia diventato un po' troppo rischioso, caro. Pensavo…
LUI: Che??
LEI: A dire il vero, non è che "pensavo"… ...ho fatto quattro chiacchiere con le amiche: dicono che la cosa migliore da fare in una situazione di sesso ad alto rischio sia andare in ospedale.
LUI: Come??
LEI: Caro, stiamo parlando di pericolo di vita per via del sesso! Casa nostra è diventata troppo pericolosa per i nostri sacri incontri sessuali acrobatici. Quale posto migliore dell’ospedale per fare un po' di sesso senza preoccupazioni?
LUI: Mm . . .
LEI: Dai, impacchettiamo le nostre cose, ficchiamoci in auto, e andiamo in ospedale! Sara’ bellissimo, sara come fare una gita campestre!
Ci affittiamo una di quelle stanze operatorie sterilizzate per un paio d’ore.
Avremo tutti quei professionisti operosi e affaccendati a salvare vite che ci ronzeranno intorno come apette, e noi potremo calarci nei nostri istinti più animaleschi. Saremo una zebra? Un leone?
Intanto le infermiere si prenderanno cura di qualsiasi necessità dovessimo avere! “Prego, un bicchier d’acqua”….”Ecco, prenda un po’ di anestesia”.
Io dico che e’ da pazzi completi soffrire le pene di qualche infortunio, solo perché non ci vogliamo concedere il lusso di pagare per avere i professionisti più esperti a sorvegliare che le nostre evoluzioni copulative non ci creino qualche problema.
LUI: Mm . . .
LEI: E poi, una volta che ci sentiamo davvero sicuri - e’ normale, saremo in un ospedale - possiamo immergerci nelle profondità della nostra natura sessuale! Possiamo spingere i limiti della nostra esperienza d’amore in modi che sarebbero impossibili a due amanti impauriti fra le mura di casa propria! Possiamo creare il nostro Kama Sutra! Lo chiameremo Kalma Sutura! Toh, l’ho appena coniato! Sono una neologista e un’ideologa!
Ahh, ho sempre desiderato la sensazione delle lenzuola inamidate sul mio fondoschiena nudo! Altro che primitiva! Mi eccito al solo pensiero di fare l’amore in ospedale!
LUI: Amore?
LEI: Si?
LUI: Mm . . .
LEI: Dai, sbrigati. La nostra vita sessuale ci sta sfuggendo!
LUI: No, è che . . . Non so se ce la faccio a fare l’amore mentre degli estranei ci guardano.
LEI: Estranei!! Mica sono estranei, caro, sono professionisti! In ogni caso stai tranquillo, se non riesci ad addrizzarlo ti faremo un’induzione.
LUI: Induzione?
LEI: Il marito di Giulia si è fatto fare un’iniezione. Ma tu puoi scegliere le pillole. Puoi scegliere ciò che preferisci. Avrai a disposizione diversi tipi di droga per… accendere i motori!
Piazzi il sedere per aria o ti stendi sulla schiena e apri la bocca e cinque minuti dopo sarai pronto a ballare! E poi, non preoccuparti, se per caso le medicine non fanno effetto, il chirurgo può sempre farti un taglietto sul pene…
LUI: taglietto . . .??
LEI: Ma si, amore, mica chissachetaglio, un tagliettino... Un taglietto per inserire l’ultimo ritrovato in fatto di strumenti di gonfiaggio. Un paio di punti, una gonfiata, e sei pronto per partire! Guarda che oggi i dottori possono fare un sacco di cose per evitare che la tua timidezza patologica rovini la tua vita sessuale. E’ l’era della tecnologia caro!
LUI: Sai che ti dico amore? Piu’ ci penso e più mi piace l’idea di fare l’amore nel nostro letto.
LEI: Ma che sei matto, e’ ad alto rischio caro! Non capisci? Mica possiamo rifiutare di agire in totale sicurezza perché tu vuoi fare sesso sul nostro vecchio lettone! E secondo te perche’ allora esiste tutta questa nuova tecnologia per fare sesso? Così che la gente se ne faccia un baffo e resti a casa sua a fare sesso? Bisogna che sfruttiamo i vantaggi della nostra cultura high tech dotata di arsenali di medicine, strumenti e procedure per il miglioramente della salute sessuale! Bisogna modernizzarsi!
LUI: E se il “taglietto” mi fa infezione?
LEI: Ma va!
LUI: Vabe’. Ma in fondo, quanto sara’ rischiosa la mia pancia, seriamente?
LEI: Ma non è solo la tua pancia, caro, è tutta la gamma! Potrebbe succedere di tutto! Potremmo cadere dal letto e farci delle contusioni! Potremmo morire! Non sai quanti rischi ci sono nel sesso fatto a casa.
LUI: vabbe’, ma, se andiamo all’ospedale, dici che ci faranno tenere le luci soffuse?
LEI: Ovvio che no! Scusa, ma come fanno a sapere quando devono intervenire se non possono vedere bene tutto in ogni momento? Come fanno a sapere che strumenti tenere pronti, che macchinari accendere, che unguenti preparare se non possono tenere sotto controllo tutto da ogni angolo? Senti, chiamami esibizionista, ma io penso che sarebbe una sciocchezza, un pericolo, non avere le luci piu’ forti ad illuminare ogni cavità ed offrire alla vista ogni nostro intreccio carnale. Ti ricordi quella volta che mi hai ficcato un gomito nell’occhio?
LUI: Non sai come me ne pento...
LEI: Non è sicuro farci trasportare dai nostril istinti animali senza l’ausilio di tecnologia medica all’avanguardia! Anche la Bibbia dice che il sesso e’ pericoloso!
LUI: Ma va?
LEI: Si, me l’ha detto Franca.
Comunque, il punto è che evitando i perdicoli del sesso ad alto rischio non stiamo solo facendo un favore a noi stessi, ma anche ad altri. Pensa ai nostri figli! Che succederebbe se ci facessimo male o morissimo in una notte di cucaracha? Un occhio nero, una costola rotta, un infarto! In ospedale, se il mio cuore si ferma nel bel mezzo di uno dei miei orgasmi da frattura, l’infermiera puo’ infilarmi uno di quei grossi aghi nel cuore! Capisci?
L’istituzione ospedaliera è la risposta della civiltà al terribile rischio del sesso piccante! Li’ trovi ghiaccio e tutto il resto! Ti dico la verità che non vedo loro di avere una disfunzione atriale e conseguente perdita di conoscenza, così mi possono magicamente riportare in vita dalla tecnologia di ultima generazione!
LUI: Amore, ci ho pensato a lungo e devo confessarti che non sono ancora pronto per fare sesso in ospedale.
LEI: Va beh... Vorrà dire che non faremo più l’amore.
LUI: Senti allora preparo la borsa con i miei boxer.
LEI: Quelli di quando eri all’università? Ti stanno benissimo! Io mi porto la tutina da danza! Ti ricordi di quella sera?
LUI: mi brucia ancora nella memoria.
LEI: Ti ammiro moltissimo per la tua ritrovata devozione per la tecnologia copulativa, amore, sei davvero un uomo del tuo tempo.
LUI: Cara, sei tu la mia ispirazione.
LEI: Dai, andiamo in ospedale, non vedo l’ora di fare del vero, piccantissimo, sesso sicuro.
E ora godetevi questo video, una divertente parodia del parto in ospedale I
l miracolo della nascita by Monty Python
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*Tratto dal capitolo: "You're not fooled by the term 'high risk,'" del libro di Jock Doubleday's, Spontaneous Creation: 101 Reasons Not to Have Your Baby in a Hospital, Vol. 1: A Book about Natural Childbirth and the Birth of Wisdom and Power in Childbearing Women.
Traduzione: Barbara Siliquini
Immagine: yossam.com