Ecco il secondo articolo di Sybille Kramer, mamma homeschooler di due ragazzi già grandi, che continua ad aiutare tanti ragazzi nel loro studio.
Dopo le mappe, oggi ci presenta uno strumento davvero multifunzione: le cards.
Ci sono sempre nuove occasioni e idee per costruire questi strumenti utili sia durante il processo della loro produzione sia piú avanti quando si riprendono in mano per ripetere o giocare.
Cosa sono le cards e come si possono usare nello studio
Le cards sono sostanzialmente dei cartoncini più o meno spessi, su cui stampare, disegnare o scrivere. Sono molto versatili perchè possono essere utilizzate in contesti e modalità molto differenti e si adattano a tutte le materie.
Esempi di utilizzo delle cards: la storia
Sono molto utili per esempio nello studio della storia come questa serie di carte illustrate che mostrano un pezzo di storia tirolese, quando nel 1809 c’é stato il confronto con i francesi di Napoleone. Mio figlio ha disegnato le cartoline in occasione di una presentazione durante un esame, dove cartolina per cartolina ha raccontato le varie scene. Come sostegno alla memoria sul retro aveva annotato alcune informazioni come date o nomi importanti.
Le cards possono essere anche preparate da noi, come se fossero prestampate in modo che i bambini possano aggiungere i loro disegni, come quelle che vedete in queste immagini in cui abbiamo illustrato la vita di Attila, ultimo sovrano degli Unni, incontrato durante lo studio della storia dell’Impero Romano.
Ma le cards, come ho detto, possono davvero essere utilizzate in tutte le materie, ne abbiamo preparate alcune anche occupandoci di alcuni personaggi importanti dell’astronomia, preparando delle immagini e brevi descrizioni dei personaggi.
Altri utilizzi delle cards: mappe, schedari, raccolte.
L’uso delle cards si abbina facilmente all’utilizzo di diversi tipi di mappa. Su queste foto vedete delle cards prodotte dai ragazzi per diverse popolazioni indigeni in America. Durante la presentazione (o ripetizione) dell’argomento i ragazzi appoggiano le cards sui luoghi che ne fanno riferimento.
Lo strumento delle cards é utilissimo anche nella creazione di schedari, che dunque comprendono tante piccole schede con immagini e informazioni. Anche bambini ai quali forse non piace particolarmente scrivere, trovano piacere in questo lavoretto perché si va avanti un po’ alla volta.
Qui ad esempio una raccolta di cards sull’argomento degli alberi e le loro foglie, un progetto che puó accompagnare la scoperta di alberi in parchi, giardini e boschi durante un anno intero. Per realizzare questo schedario, abbiamo raccolto o fotografato rami e alberi; per identificarli ci siamo aiutati sia con libri che con internet. Un progetto interessantissimo per tutta la famiglia!
La piccola raccolta di cards sulla forma delle foglie invece é stata usata diverse volte come gioco durante le gite in montagne: Riusciamo a trovare una pianta per ogni forma?
Un aiuto anche per la lettura e lo studio in autonomia
Spesso dopo aver usato insieme le cards, sono i bambini stessi a volerle creare di loro iniziativa, qui uno schedario che mio figlio ha voluto creare dopo aver visto una documentazione sulle foche.
Per rafforzare lettura e scrittura sono molto apprezzate le avventure di lettura: una serie di cartoline che raccontano una storia, anzi due, anzi di piú, perché da card in card il lettore puó decidere come far proseguire la storia, rispondendo alle domande, ad esempio: “Vuoi attraversare il bosco incantato? Allora prosegui con la card n. 5. - Se invece decidi di aspettare il mago, prosegui con la card n. 9.”
Leggi anche:
Scuola: le mappe per aiutare i bambini in geografia
I lapbook: imparare divertendosi
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Ci sono un’infinitá di tipi di cards che si possono costruire insieme ai bambini e ragazzi: cards per raccontare storie e cards storiche, cards su argomenti che interssano particolarmente come animali, piante, bandiere, personaggi; cards per inventare storie e racconti e cards per memorizzare, osservare, spiegare...
Per conoscere altre cards e come le abbiamo utilizzate potete consultare il manuale in formato pdf di Sybille Kramer e Silvia Geroldi:
“E oggi cosa facciamo?
Manuale didattico pratico per piccoli e grandi all’avventura”