Per genitori e ragazzi è arrivato il momento delle grandi scelte: è arrivato il momento di scegliere quale scuola frequentare, sia per chi si iscrive alla prime classi elementari e secondarie sia per chi, reduce da un’esperienza difficile, vuole affrontare un cambiamento.
Accompagnare i bambini e i ragazzi in questa scelta è un importantissimo compito per ogni genitore e il primo passo consiste nel conoscere l’insegnante o il team di insegnanti ai quali affidiamo i nostri figli.
Le persone che avranno un ruolo così importante nella vita quotidiana del bambino devono essere conosciute personalmente ed è indispensabile creare con loro un legame di collaborazione e di fiducia.
Ai nostri giorni, il rapporto tra genitori e insegnanti non può più basarsi sulla delega, ma deve fondarsi sulla fiducia. Il suo nemico sono il sospetto e la mancanza di rispetto!
Il bambino porta con sé alla nascita un innato senso di fiducia nel mondo e gli adulti attorno a lui diventano i custodi di questa fiducia. I bambini sentono intuitivamente che, fino a un certo punto, la presenza dell’adulto lo segue dappertutto, conferendogli sicurezza e senso di orientamento.
Il bambino che impara a camminare esplora attorno a sé uno spazio sempre più ampio attraverso un processo che vede l’alternanza di un allontanarsi per poi ritornare.
Il ragazzo, allontanandosi sempre più finisce con lo spezzare questo invisibile cordone ombelicale. Ma purtroppo, il cordone può spezzarsi ad ogni età e il perdersi è una delle esperienze più traumatiche che un bambino possa sperimentare.
Uno dei ruoli principali dei genitori è quello di mantenere intatto e nutrire il senso di sicurezza del bambino. Non sempre è un compito facile, né tanto meno allettante, ma fortunatamente è uno dei compiti che intuitivamente più conosciamo e di cui riconosciamo il valore.
Quando un bambino lascia la sua casa per andare a scuola, al suo ritorno deve poterla ritrovare. Se un bambino non può contare su questo, tutto ciò che è stato fatto a scuola verrà compromesso. Ma lo sviluppo della sicurezza e della fiducia negli altri ha bisogno di qualcosa di più della stabilità a casa: ha bisogno della stabilità a scuola.
Conoscersi, confrontarsi, incontrarsi è una delle sfide educative del nostro tempo. Gettiamo un ponte tra scuola e famiglia e facciamo in modo che il suo pilastro possa essere la fiducia! Non è sempre facile per un genitore orientarsi nel complesso panorama scolastico, tuttavia la scelta della migliore soluzione è una decisione importante sulla quale è opportuno dedicare la giusta attenzione e le giuste risorse. A qualsiasi età, quando parliamo di apprendimento non ci troviamo di fronte solo a un costo, ma soprattutto ad un investimento. Queste scelte influenzeranno in modo a volte decisivo la realizzazione delle abilità, delle aspirazioni e dei talenti dei nostri figli.
di
Nadia Damilano Bo e Paola Menzolini, insegnanti presso la scuola Waldorf di Borgnano (Gorizia) autrici del libro “E’ l’ora dei compiti!” editore URRA
Commenti
BAMBINI E RAGAZZI NON VANNO MAI ISCRITTI A SCUOLA!
GLI INSEGNANTI NON HANNO NESSUN RUOLO NELLA VITA QUOTIDIANA DEL BAMBINO!
I BAMBINI NON LASCIANO LA CASA PER ANDARE A SCUOLA!
A SCUOLA VIENE FATTO SOLO L'ACCERTAMENTO DELL'ASSOLVIMEN TO DELL'OBBLIGO DI ISTRUZIONE