Conoscete tutti il gioco "memory" o "trova la coppia": 6 o più coppie di figure uguali, disposte al contrario in modo da essere nascoste. Ve ne proponiamo una versione molto più divertente, adatta anche alle feste di compleanno e all'aperto, e che potrete realizzare voi con materiali di recupero.
Come funziona il memory tradizionale
Il gioco consiste nel trovare le coppie di figure uguali: il giocatore gira la prima carta e trova un'immagine, dovrà scoprire dov'è la corrispondente immagine uguale. Se riesce tiene le carte, se no passa il turno ad un'altro giocatore.
La pesca memory - tutorial
Qui vi proponiamo un memory di riciclo e introduciamo un elemento più divertente: la pesca delle memory card.
Occorrente per realizzare il gioco:
- 6 Immagini da stampare doppie in piccoli riquadri (non è indispensabile, sotto trovate delle alternative)
- cartone, da cui ricavare i riquadri
- 12 tappi di sughero
- 12 gruccia appendiabiti da tintoria (quelli di metallo)
- un anello di metallo (tipo quello dei portachiavi)
- il manico di una vecchia scopa
- 70 cm di spago
- colla a caldo
Stampare e ritagliare i cartoncini colorati, oppure potete usare 6 coppie di simboli, o 6 coppie di figurine, o 6 coppie di carte da regalo da riciclare.
Ritagliare 12 quadrati su cui incollare le sei coppie di immagini, ricavateli dal cartone.
Con una pinza rimuovete 12 uncini dalla stapella appendiabiti della tintoria
Ora infilate gli uncini nei tappi di sughero.
Attaccate ciascun tappo di sughero così preparato al retro di ognuna delle schede del memory.
Ora fissate l'anello di metallo ad un'estremità dello spago, e legate l'altra estremità ad un vecchio bastone di una scopa in modo da creare una canna da pesca.
A questo punto i giocatori non dovranno solo allenare la memoria, ma dovranno anche pescare le carte del memory.
La variante di questo gioco è che ciascun concorrente abbia a disposizione 6 tentativi di pesca, al termine di queste si rimettono a posto le schede e la canna da pesca passa ad un altro concorrente. Alla fine si vede chi ha ottenuto più coppie.
di Barbara Siliquini