Che alcune forme di medicalizzazione della nascita aumentano il rischio di autismo, anoressia nervosa, obesità, iperattività, comportamenti violenti o autodistruttivi come il suicidio giovanile?
Negli ultimi decenni i progressi tecnici hanno favorito la medicalizzazione del parto, le evidenze scientifiche invece dimostrano sempre più chiaramente che conviene favorire la fisiologia della nascita per non interferire con la salute e l’equilibrio psico-fisico della persona.
In altre parole, e sembra un paradosso, dopo millenni di interferenze culturali nel processo del parto, la scienza sta scoprendo che… il bambino ha bisogno della mamma (e la mamma del bambino), così come è previsto dalla fisiologia.
Lo rivela lo studio dei meccanismi immunologici, neuro-psico-endocrinologici ed epigenetici del periodo primale (gravidanza, parto e primo anno di vita). Se l’incomprensione di questi fenomeni porta a un eccesso di medicalizzazione (quando non è necessaria), disturbando il processo fisiologico in buona parte delle nascite, si rischia di alterare negli individui la capacità di produrre gli ormoni naturali dell’empatia e della socievolezza (soprattutto ossitocina e endorfine). E allora, per favorire la “capacità di amare” e di rispettare se stessi e gli altri, non basteranno certo gli spray nasali all’ossitocina… Che tipo di società stiamo preparando per le generazioni future?
Vanno ben oltre i limiti dell’ostetricia, gli inquietanti interrogativi (o scomode verità) posti da uno dei massimi esperti mondiali nel campo della nascita, il chirurgo e ricercatore Michel Odent.
Ha più di 50 anni di esperienza in ostetricia ed è stato il primo a creare un ambiente intimo e libero per le sale travaglio e a introdurre le vasche per il rilassamento. È autore di 14 libri divulgativi e più di 100 articoli pubblicati su riviste scientifiche autorevoli.
Ecco un'intervista rilasciata a Genitori Channel sulla differenza tra ossitocina sintetica e ossitocina naturale durante il parto
Presto in Ticino (Svizzera) a un'ora da Milano l’eccezionale opportunità di ascoltare il dottor Michel Odent e di confrontarsi con la sua proposta di basarsi sulle evidenze scientifiche per operare un cambio di paradigma nel campo della nascita.
Michel Odent il 31 maggio 2013 sarà a Lugano-Trevano (Aula magna SUPSI) per una conferenza pubblica.
L’1 e 2 giugno 2013 sarà all’ospedale San Giovanni di Bellinzona per un seminario organizzato dall’Associazione Nascere Bene Ticino, dalla Federazione Svizzera delle Levatrici (TI) e dal Cerchio delle doule (S.I.), in collaborazione con il servizio formazione dell’EOC-EOFORM.
Per informazioni più dettagliate e iscrizioni: www.nascerebene.ch
Per fotografie, informazioni supplementari o eventuali interviste con il dott. Odent, potete rivolgervi a:
Delta Geiler Caroli, 076 616 86 40
Associazione Nascere Bene Ticino: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Immagine: Texturl su flickr