Occhiali per bambini: come sceglierli, cosa fare se non vogliono indossarli.
In un precedente articolo, il nostro esperto Laura Canepa ci ha parlato della miopia, di come e perché insorge. In questa puntata ci svela alcuni accorgimenti utili e giochini per prevenire o migliorare i disturbi visivi dal primo anno di vita sino a che i bimbi non vanno a scuola.
Laura Canepa, nostro esperto dei disturbi della vista, è anche un'esperta del metodo Bates. Allora per meglio seguire i suoi consigli, spendiamo poche righe per capire cos'è il Metodo Bates.
Oggi molti definiscono il “Metodo Bates” come il più moderno mezzo per la riabilitazione della funzione visiva: un moderno metodo per riprogrammare un sistema inceppato che può benissimo riprendere a funzionare normalmente.
William H. Bates
William Horatio Bates (USA 1860 – 1931) era un medico americano. Egli elaborò un metodo per la cura dei difetti visivi.
Dopo l'avventura divertente ma con mal di testa accessorio di una serata al cinema in 3D con i bimbi, abbiamo recuperato un articolo di Zeus News, proposto qualche tempo fa sulla nostra pagina di Face Book, sugli effetti del 3D sui bambini, ci sembrava interessante riproporre i temi dell'articolo anche ai lettori del nostro TigGiCì.
Il 3D sembra sempre più chiaramente essere la nuova frontiera dell'intrattenimento multimediale, laddove non sia addirittura soppiantato dal 4D. Il 3D è la modalità con la quale chi guarda ha la sensazione di vedere le cose non sullo schermo piatto del cinema, ma come se avessero 3 dimensioni, un po' come l'effetto degli ologrammi. E' davvero suggestivo, perchè la sensazione di realtà ne guadagna davvero.
Per ottenere l'effetto 3D occorre indossare speciali occhialetti. 30 anni fa erano quelli di cartone, fastidiosi, con una lente rossa e una verde, oggi sembrano dei vecchi ray ban anni '80, con una lente fumè. Se li indossi per vedere immagini non 3D vedi un'effetto sfarfallio tremendamente fastidioso, mentre se guardi le immagini 3D è sorprendente.
Quando togli l'occhiale 3D, il film in 3D appare come se vi fossero 2 stampe di colore mal sovrapposte, e il film è ingodibile. Ma ora questa tecnologia sta prendendo piede alla grande, tanto che si parla già di video in 3D anche per il web su You Tube.