C'è una cosa che amo fare più di ogni altra insieme ai miei figli: andare in gita!
La gita o il viaggio, lungo e breve che sia, racchiude per me tanti valori importanti che vorrei trasmettere ai miei figli: la bellezza della cultura, dell'arte, della storia, l'apertura mentale, il tempo spensierato da passare insieme, il senso dell'avventura, il contatto con la natura, la curiosità del conoscere...
Ma tanto poi i bambini non si ricordano nulla!
Un giorno una mamma mi ha detto "ora sono tutti lì a portare i bambini al museo ma tanto poi i bambini non si ricorderanno nulla, è solo fatica sprecata", sì è vero, probabilmente non si ricorderanno quel particolare museo o quella particolare gita ma sono certa che rimarrà loro impressa la sensazione di quel momento e quella piacevole sensazione andrà a costruire un piccolo mattoncino del loro futuro.
Per i bambini una statua non è solo una statua, e sicuramente fino ad una certa età non gli interessa sapere chi l'ha costruita o in quale epoca ma stanno lì a osservarla con quegli occhioni e poi d'improvviso esclamano "guarda come somiglia al nonno Aldo!" e tu allora proprio in quel momento ti soffermi meglio e scopri che in effetti... somiglia proprio al nonno Aldo!
La magia delle prime volte insieme
E' bellissimo accompagnarli nelle loro prime volte, mi ricorderò per sempre l'espressione entusiasta e allo stesso tempo intimorita dei miei figli quando hanno visto un aereo da vicino per la prima volta, il più piccolo che aveva poco più di un anno ha iniziato a correre di fronte alla vetrata dell'aeroporto gridando "aeio! aeio!" e dopo un po' tutti quelli che stavano lì ad aspettare hanno cominciato a sorridere, persino gli uomini d'affari che prendono l'aereo come se fosse un bus, hanno alzato gli occhi dai loro telefoni e forse si sono ricordati com'era stato emozionante il primo volo.
Ma anche la natura regala esperienze indimenticabili, spesso quando siamo in giro li sento esclamare "Mamma, guarda che meraviglia!" e magari stanno indicando un rossissimo tramonto, una montagna innevata o una vigna con i filari che scendono ordinatamente giu per la collina. Questo incanto per le cose semplici spero che duri il più possibile, e spero che a loro volta riusciranno a trasmetterlo a tanti altri bambini.
Io amo anche la tecnologia e le opere dell'uomo, così, siccome abitiamo in campagna, ogni tanto programmo una gita in città e andiamo a fare i turisti a Torino o a Milano. In questo periodo di Natale per esempio ci piace tantissimo ammirare le vetrine colorate, le luci sfavillanti, il gigante calendario dell'Avvento o l'Albero di Natale più alto del mondo e non importa se davvero è il più alto del mondo, la cosa importante sono quegli occhioni grandi e quelle bocche spalancate e il modo in cui ci prendono la mano, perchè noi adulti siamo sempre troppo lenti, ci soffermiamo su ogni particolare, vogliamo leggere tutto, e invece loro vogliono solo guardare e sperimentare e poi in fretta lanciarsi in una nuova scoperta.
Quando la tecnologia ti salva la gita
Naturalmente non sempre le nostre proposte trovano il loro favore, nella nostra ultima gita a vedere il bellissimo Castello di Racconigi, la bimba grande è rimasta incantata da letti a baldacchino e lampadari da favola mentre il piccolo dopo 10 minuti aveva già esaurito tutto il suo entusiasmo, per fortuna la tecnologia mi viene in aiuto in questi casi, gli abbiamo fornito la macchina fotografica digitale e gli abbiamo dato il compito di documentare tutta la visita. Ha funzionato, ora abbiamo una foto per ogni quadro, per ogni tappeto, persino dei cartelli di spiegazione!
Archiviare le foto con Kinder App Diario e condividerle
Il problema delle foto digitali è che spesso poi te le ritrovi tutte ammucchiate alla rinfusa in una cartella del pc e quando ne cerchi una da condividere con gli amici o vuoi rivederle dopo qualche tempo, non trovi nulla.
Per questo motivo ho trovato molto utile la App Kinder Diario che ti consente non solo di catturare i momenti, ma anche di classificarli: indicare chi è presente nella foto, dove sei, che occasione era... In questo modo, a distanza di mesi, basta un click per trovare tutte le foto dove è presente la primogenita, o dove c'erano i nonni, o di quando eravamo in montagna...
insomma un vero strumento per utilizzare le tuo foto proprio come fossero archiviate in un software di immagini tematiche.
La app è scaricabile gratuitamente ed è disponibile sia per dispositivi Android che per Apple, è molto semplice da utilizzare.
Si possono caricare foto, video e audio che possono anche essere già presenti sul vostro dispositivo e poi si associano ad uno o più bambini, ad uno o più "momenti" e ad uno o più "album".
Il Diario Kinder è privato e può essere visualizzato solo da voi, questo vi permette di caricarle senza problemi essendo sicuri che nessuna potrà mai vederle.
Se però volete condividere le vostre foto conqualcuno in particolare potete aggiungere il suo nome e la sua e-mail nella sezione "Familiari e amici" e poi associarli alle foto che volete.
Se avete un profilo Facebook e/o Twitter potete condividere le vostre foto direttamente dalla App, sarà pubblicato il titolo e il link alla foto nel vostro Kinder Diario.
Come ricevere fotolibri e calendari personalizzati
Alla App è abbinata una raccolta punti che vi permette di richiedere alcuni regali. I punti si guadagnano sia all'interno della App quando la si utilizza, oppure acquistando le confezioni di Kinder Cioccolato.
Per esempio con 80 punti noi abbiamo richiesto la stampa di 3 foto attacca-stacca per la copertina del nostro album delle gite, ma potete anche richiedere direttamente il fotolibro o il calendario personalizzato con le vostre foto.
Per richiedere il premio è stato sufficiente andare nel catalogo premi del sito diario.kindercioccolato.it, scegliere le 3 foto che volevamo stampare e aspettare la loro consegna via posta
Per tutte le informazioni potete visitare il sito diario.kindercioccolato.it o la pagina Facebook
di Barbara Lamhita Motolese
In collaborazione con Kinder Cioccolato