La scuola è ricominciata e se nelle vacanze anche i bambini potevano permettersi dei tempi più rilassati, ora che siamo tornati alla quotidianità di sveglie che suonano presto, dobbiamo organizzarci un po' meglio perchè i bambini possano comunque fare una colazione adeguata.
Questo infatti è il diktat che ormai tutte le mamme sanno, la colazione è il pasto più importante della giornata, perché dà il via a tutta la giornata e si sa che chi ben comincia è a metà dell'opera. Eppure tantissimi bambini la saltano oppure fanno una colazione che non è adeguata in termini di qualità e quantità.
Io ricordo, da piccola, il mio tazzone di latte e cacao e il suono della voce di mia mamma che elencava il programma della giornata: le parole mi arrivavano lontane e ovattate dalla mia sonnolenza.
Per la legge del contrappasso, io che ero così dormigliona ho avuto due figli che al mattino non hanno mai avuto bisogno della sveglia: tra le 7:00 e le 8:00 piombano nella mia camera già attivissimi, vestiti e anche pettinati e cominciano a chiedere cibo a gran voce.
Dopo quei 5-6 anni che mi sono serviti per assorbire lo schock, ormai anche il mio bioritmo si è modificato e apprezzo le prime ore del mattino. Negli ultimi anni ho capito davvero la veridicità di quel diktat sulla colazione, l'ho sperimentato su me stessa e ho osservato i miei bambini: quando non mangiano a sufficienza tutta la giornata ha un sottofondo di lamentela.
Ormai a casa nostra la colazione è più simile ad un pranzo, sulla tavola trova posto un po' di tutto, dal salato al dolce, persino i legumi, una scopera fortuita che mia figlia non ha più abbandonato per la prima colazione. La cosa migliore è quando abbiamo tempo e io metto nel centro tavola tutto ciò che abbiamo nel frigo (latte, yogurt, cereali, pomodori, pane, formaggio, marmellata, noci...), così i bambini sono invogliati a fare una colazione varia e abbondante.
Questo primo pasto della giornata ci dà lo slancio per iniziare bene la giornata, carichi di energia e per mantenerci in attività fino a sera... provare per credere!
Di seguito qualche informazione interessante che ho potuto ascoltare durante l'incontro con la nutrizionista Marta Carabelli in occasione di una mattinata offerta da Kellog's sul tema della prima colazione. L'incontro fa parte dell'iniziativa "Inizia al meglio: 1+1= 5" in cui si richiama l'attenzione sui 5 nutrienti chiave che costituiscono la colazione adeguata (vitamine B, vitamina D, Ferro, Calcio, Proteine) e che sono tutti contenuti nella classica colazione "latte e cereali" che molti bambini amano, ecco perchè 1+1=5
Alla fine dell'articolo una chicca de Le Funky Mamas in cui potete vedere e ascoltare i consigli della nutrizionista oltre a un sacco di facce conosciute.
Cosa non deve mancare in una colazione
Ci sono 3 elementi fondamentali in una colazione adeguata:
- Carboidrati: sono la nostra fonte di energia
- Proteine: sono importanti nella struttura del nostro corpo, costuituiscono la base del tessuto dei muscoli e del tessuto connettivo
- Vitamine: sono indispensabili per regolare buona parte delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo, comprese quelle energetiche
Quindi cosa bisogna mangiare?
In una colazione tipicamente italiana, l'deale sarebbe avere
- Una buona base di carboidrati attraverso pane, cereali o biscotti
- Aggiungere le proteine, ad esempio consumando latte o yogurt
- E infine una dose di vitamine tramite la frutta fresca e quella secca.
Se invece apprezzate il salato, potete sbizzarrirvi con pane, formaggio, legumi, verdura, frutta e così via.
Quanto tempo è necessario per fare colazione
Non è necessario svegliarsi ore prima per fare una buona colazione, sono sufficienti 10-15 minuti. Per chi ha poco tempo il consiglio è quello di organizzare già la sera prima il tavolo e utilizzare ingredienti che siano subito pronti e a portata di mano.
Vanno bene anche le eccezioni
Il cibo non è solo nutrimento, spesso una coccola speciale al mattino è proprio gradita, soprattutto in quelle mattine d'inverno quando fuori c'è la nebbia oppure nelle occasioni speciali (compleanni, anniversari) o ancora nelle piccole grandi sfide che affrontano i nostri figli (il compito in classe, il saggio di Natale). Non c'è quindi da sentirsi in colpa per una brioche o una fetta di torta al cioccolato ogni tanto (vale anche per le mamme naturalmente!).
Cosa fare se tuo figlio non ha fame al mattino
Innanzitutto proviamo a svegliarlo 10 minuti prima, a volte è necessario un piccolo lasso di tempo perchè il corpo si rimetta in movimento e cominci a far sentire lo stimolo della fame.
Se questo non è sufficiente proviamo a fare una cena più leggera.
Eliminate gli spuntini dopo cena. Se il bambino beve abitualmente latte prima di andare a dormire, ricordate che il latte è un alimento vero e proprio, è come se stesse facendo un'altra cena, piuttosto scambiate il latte con un'altra bevanda calda come una tisana.
Colazione più ricca non vuol dire più grassa
Abbiamo già detto che una colazione adeguata deve essere varia ma sono da evitare troppi grassi, soprattutto nei giorni di scuola, quando il bambino ha bisogno di richiamare energia nella sua testa e deve quindi poter digerire facilmente la colazione, per questo è meglio evitare burro, cibi fritti e altri grassi che potrebbero appesantirlo durante la mattinata.
Stesso ragionamento anche per la merenda quando bisogna impegnarsi nello studio pomeridiano.
Ma come sono le mamme appena sveglie?
Ecco una carrellata di mamme con i loro bambini che raccontano la loro sveglia e la loro colazione, noi siamo quelli che mangiamo i pomodori!
di Barbara Lamhita Motolese
In collaborazione con Kellog's