A casa nostra è Carnevale almeno una volta la settimana, perché ci piace da matti travestirci, abbiamo praticamente in ogni stanza un cesto con ogni sorta di capo d’abbigliamento diciamo così un po’ particolare, è un’attività che piace anche ai bimbi più grandicelli e di solito scatena grasse risate. I miei pupi sanno che anche a carnevale la parola d’ordine è “fantasia”, lo scorso anno non ho dato suggerimenti, ho solo detto “andate a travestirvi che andiamo al Carnevale!” loro se la sono cavata egregiamente: uno si è vestito da Calciatore l’altra da Strega.
Ad Halloween siccome abbiamo partecipato all’attività proposta dalla stessa associazione del Carnevale, la piccola ha voluto vestirsi di nuovo da strega, invece il grande di casa, dovendo far paura, si è vestito da rapinatore (il mitragliatore l’ha chiesto in prestito ad un amico, perché nessuna delle nostre armi faceva così paura!).
Un cuoco e Peppa Pig!
Oggi che volevo scrivere questo articolo ho detto loro di aiutarmi, girando nel web si trovano bellissimi tutorial per tutti i vestiti possibili e immaginabili, noi desideravamo essere semplici e originali. Gli gnomi si sono concentrati e dopo qualche minuto, è arrivata la prima illuminazione: un cuoco!
“Facilissimo mamma: vestiti chiari, un grembiule, un guanto da forno, un cucchiaio di legno, ci vorrebbe solo un cappello adatto!”, presto fatto: abbiamo preso un sacchetto bianco di quelli del pane e gli abbiamo pinzato intorno all’apertura una striscia di cartoncino, per nascondere un po’ le graffette, abbiamo anche fatto la scritta “Oggi cucino io”. Risultato accettabile e costo zero, il primogenito era piuttosto soddisfatto.
Iinvece la piccola (e determinata ) di casa ha un solo pensiero: Peppa Pig. Tutta la famiglia si è mobilitata per vedere se potevamo creare una Peppa Pig a costo zero. Abbiamo costruito una maschera del faccione tipico della famiglia Pig, (a dire la verità nel disegno, ci siamo fatti aiutare un po’ dal computer). Nella scelta degli indumenti e degli accessori dopo lunghissime discussioni, Peppa è diventata George (non avevamo ne un vestito sbracciato rosso, ne una mantellina gialla) pronto per uscire sotto la pioggia, perché “tutti amano saltare nelle pozzanghere di fango!”.
Provate anche voi: pensate ad un personaggio amato dai vostri figli, costruite una maschera anche solo stampando un immagine da internet su un cartoncino, cercate nei vostri armadi vestiti che si possano adattare. Magari adesso vi sembra difficile ma, se ci pensate, con le maschere giuste, una calzamaglia bianca, una maglia azzurra e una berretta bianca un po’ abbondante potete diventare bellissimi Puffi; oppure con una calzamaglia gialla e una maglia rossa (con un bel cuscino sotto) sarete “Winnie The Pooh”.
L’idea per i più grandicelli
Se avete figli adolescenti che cercano l’idea per lasciare tutti a bocca aperta potete pensare alla “raccolta differenziata”. Create dei buchi per testa e braccia nei sacchi dell’immondizia (puliti eh!), vestitevi dello stesso colore del sacchetto che “indosserete” e attaccate all’esterno del sacco, con del nastro adesivo trasparente il materiale che avete scelto di riciclare, per esempio per la plastica potete usare: bottiglie di plastica, vasetti dello yogurt, contenitori vari di detersivi, shampoo, bagnoschiuma ecc.
Qualunque sia il vostro travestimento, ovviamente, vi auguriamo un buon divertimento!
di Eleonora Cossavella alias la KeElle delle Kemate
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