Abbiamo tutti il desiderio di fare acquisti consapevoli, di premiare le aziende che rispettano le persone e l'ambiente oltreché di nutrirci con cibo sano, spesso però questo significa prezzi alti e molto tempo investito per andare dai produttori. Per questo è nata l'idea del gruppo d'acquisto solidale, in questo articolo vederemo cos'è, come funziona e anche come crearne uno. A fine articolo anche un assaggio di altri progetti nati con l'ottica di un'economia solidale.
Cos’è un gruppo di acquisto
Il gruppo di acquisto, lo dice la parola stessa, è un gruppo di persone che si mettono insieme per fare un acquisto, questo permette di accedere a prezzi più bassi e altri trattamenti di favore in virtù del fatto che si acquista una gran quantità di merce nello stesso momento.
Per esempio Altroconsumo propone spesso gruppi di acquisto su alcuni beni e servizi come la luce, il gas o i pneumatici.
Il gruppo può nascere anche da cittadini che semplicemente si accordano tra loro per esempio per acquistare la farina o l'olio, il funzionamento è abbastanza semplice, si scelgono i beni o i servizi da acquistare insieme, si contratta con le aziende fornitrici e si decide chi effettua il ritiro.
Quando sono stati ricevuti gli acquisti ci si incontra per la distribuzione. Un punto importante è la raccolta dei soldi che deve avvenire prima dell’acquisto per evitare che una sola persona anticipi una somma alta di denaro.
Quando il gruppo di acquisto diventa solidale?
Il gruppo di acquisto solidale però è qualcosa in più perché tutti gli acquisti avvengono in base al principio della solidarietà ovvero preferendo produttori piccoli e locali, rispettosi dell’ambiente e delle persone, con i quali si stabilisce una relazione diretta.
Il Gas (Gruppo di acquisto solidale) si caratterizza per 3 aggettivi:
- Piccolo: per permettere una organizzazione semplice e favorire la relazione tra le persone che vi fanno parte
- Locale: per stringere il legame tra i cittadini e il territorio
- Solidale: come abbiamo detto si dà valore al rispetto dell’ambiente e alle caratteristiche dell’azienda (per es. se offre prodotti biologici o include lavoratori socialmente disagiati)
In questo modo la relazione che si crea tra i produttori e i consumatori è diretta ed è alimentata dalla condivisione di intenti.
In questo video potete sentire alcune testimonianze sui pro e contro dei gruppi di acquisto solidale.
Perché aderire ad un Gas quando ci sono supermercati ovunque?
Ogni Gas nasce per motivazioni proprie ma il pensiero da cui ci si muove è spesso quello di creare una alternativa semplice e praticabile al modello di consumo e di economia globale che ci viene proposto.
La grande distribuzione ha portato indubbi benefici ma allo stesso tempo è la causa della concentrazione dei capitali nelle mani di poche aziende, solitamente multinazionali, i cui guadagni quindi non sono distribuiti sul territorio.
Nel tempo e insieme ad altre cause questo ha portato alla chiusura di molte piccole e medie attività e di conseguenza all’impoverimento generale dei cittadini.
Inoltre seguendo il principio della solidarietà i Gas premiano le attività che hanno rispetto per le persone e per l’ambiente e questo va a vantaggio dell’intera collettività.
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Come aderire o creare un Gas
I gas sono ormai molto diffusi sul territorio, sul sito dedicato all'economia solidale trovate una mappa dove potete controllare se esiste un gruppo vicino a voi.
Attualmente in Italia vi sono circa 1000 gas censiti ma si stima che ve ne siano altrettanti più informali.
In caso non ci sia un Gas nei dintorni o sia troppo lontano potete raccogliere i vostri amici e vicini di casa e creare voi stessi un nuovo gruppo chiedendo informazioni sui produttori e scegliendo insieme ciò che preferite acquistare.
Potete cominciare in piccolo con i prodotti a lunga scadenza che tutti utilizzano come la pasta, il riso o la farina per poi arrivare a prodotti più deperibili come verdura e formaggio.
La riunione mensile o quindicinale per la distribuzione dei prodotti può essere occasione per degustare insieme prodotti nuovi, condividere un pasto o vedere un film insieme. L’obiettivo è farla diventare un’occasione piacevole di incontro con gli amici.
I gruppi di acquisto solidale sono collegati tra loro in una rete che serve per supportarsi a vicenda e diffondere l’esperienza attraverso lo scambio di informazioni.
Progetti di economia solidale
Dalle relazioni costituite tra produttori e consumatori all’interno dei Gas sono nati convenzioni, patti fiduciari e progetti.
I più conosciuti sono:
- Adesso Pasta!: Un patto di economia solidale tra i Gas e la Coop la Terra e il Cielo che produce pasta e legumi biologici.
- Co-energia: un patto fiduciario, una convenzione e una dichiarazione di intenti con alcune aziende che forniscono energia sostenibile.
- Eticar: la polizza auto studiata da CAES per il mondo del consumo critico e dell’economia solidale
di Barbara Lamhita Motolese
Immagine principale: happy couple... on Shutterstock.com