Infatti questa pianta nell'individuo induce un'intossicazione che genera vomito e spasmi sia a livello dell' apparato digerente che di quello respiratorio.
Lo sciroppo estratto da questa pianta ha sempre fatto parte del corredo dei farmaci obbligatori in tutte le farmacie italiane con l' obiettivo, in caso di intossicazione, di poter generare il vomito ed eliminare l' agente esterno.
Sintomi su cui funziona
Data questa caratteristica della pianta (spasmi dell'apparato dirigente, tipo conati, o dell'apparato respiratorio, tipo tosse forte) si frutta il suo effetto:
- a livello dell'apparato digestivo quando ci si trova di fronte ad indigestione con vomito, nausea e disgusto per tutti gli alimenti in assenza di sete e lingua rosea.
- Nausea in gravidanza con scialorrea (ipersalivazione).
- Mentre per l'apparato respiratorio l'indicazione e' una tosse con spasmi accompagnata da nausea e vomito anche in caso di pertosse.
- In caso di bronchite e bronchiolite ed asma catarrale se accompagnate da nausee e vomito.
Posologia
Si utilizzano utilizza come dosaggio una 7 o 9 ch dati a seconda dei sintomi da una volta ogni ora fino a tre volte al di' quando i sintomi sono migliorati.
Viste le caratteristiche e l' azione sull'apparato respiratorio lo trovate anche nella maggior parte degli sciroppi omeopatici per la tosse come Stodal, Drosetux, Tussistin Kind e tanti altri.