Un libro per riflettere sulla violenza in famiglia.
Quando nasce il nostro bambino, una delle prime cose che accarezziamo sono le sue manine. Contiamo le piccolissime dita e ci meravigliamo, pensando a che cosa potranno fare un domani. Man mano che il bimbo cresce, la manina diventa il suo appoggio per gattonare, il suo strumento di esplorazione, il suo appiglio per tenersi alla nostra mano che lo sostiene e gli dà sicurezza mentre scopre il mondo intorno a sè.
Le sue mani che crescono possono diventare strumento per costruire o per ferire, così come la nostra stessa mano che tiene la sua può essere una guida affettuosa o può strattonare, stringere con rabbia, alzarsi e colpire.