Di solito lavorare con un bambino che ha problemi presuppone un lavoro a monte con i genitori. Senza la loro collaborazione è impossibile ottenere qualsiasi risultato. Purtroppo molto spesso i genitori dei bambini disabili, soprattutto quando i bambini approdano alla scuola dell’infanzia, vivono un dolore profondo misto a sensi di colpa che li vede imputati in prima persona. Il compito di noi insegnanti è quindi quello di aiutarli a rielaborare il loro dolore per liberarli e procedere insieme a favore del bambino. Questo vuol dire che sin dall’inizio bisogna svolgere un lavoro di accoglienza e ascolto con i genitori di questi bambini. A prima acchito può sembrare di minore importanza; in realtà è fondamentale per stabilire quella relazione di fiducia tra insegnanti e genitori di cui da ultimo beneficerà proprio il bambino perché è solo sulla base di un rapporto di fiducia che può essere data centralità al piccolo e che ciascuno può dare il suo contributo per migliorarne la qualità della vita nonostante la sua disabilità.
Personalmente devo dire che lavorare con i bambini disabili è stato molto bello e che io ho ricevuto da loro molto più di ciò che ho dato loro.
Anna, Insegnante scuola d’infanzia, 56 anni, Italia
immagine: Heriberto Herrera