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Bambini arrabbiati: un aiuto psicologico per i genitori
Bambini che succhiano il dito: 3 consigli per farli smettere
Come interpretare i disegni dei bambini: lo scarabocchio
Osservare i disegni dei bambini ci offre un'occasione importante per scoprire il loro mondo interiore.
Le paure dei bambini: come affrontarle?
Le paure dei bambini: quali sono e cosa nascondono?
Da genitori siamo spesso preoccupati dalle paure dei nostri bambini: ma le paure sono normali? e quando diventano preoccupanti? Ma soprattutto cosa possiamo fare noi per aiutarli a superarle e crescere serenamente?
Martina Berta, ci aiuta offre qualche consiglio in questo articolo e, se siete a MIlano non perdetevi l'incontro del 22 Maggio su questo tema
Il ruolo del papà nella crescita dei figli
Quando parliamo del ruolo paterno, è importante tenere conto del contesto sociale in cui viviamo e dei profondi cambiamenti che lo hanno prodotto.
Negli ultimi decenni abbiamo assistito infatti alla caduta della figura del padre autoritario e distanziante, un tempo detentore delle regole e unico sostegno economico.
Né rospo, né principessa: educare i figli all’autostima
Educare all'autostima, significa aiutare i propri figli ad amarsi e a credere in se stessi.
L’autostima di una persona si differenzia dal "concetto di sé".
Il Concetto di sé è la costellazione di elementi a cui una persona fa riferimento per descrivere se stessa, mentre l’autostima è la valutazione circa le informazioni contenute nel concetto di sé; deriva dai sentimenti che una persona ha nei confronti di se stessa in senso globale.
L’autostima si misura dal divario fra
I capricci: significato e consigli per gestirli
Davanti ai capricci dei figli i genitori rimangono spesso coinvolti in un vortice di sentimenti negativi che li porta a prendere decisioni e provvedimenti eccessivamente permissivi o eccessivamente restrittivi.
Madri in carcere
Realtà nascoste, tenute nell’ombra e non prese in considerazione.
Oggi vi voglio parlare delle mamme che vivono in carcere, che sono tenute lontane dai propri figli o che dividono la pena con i propri bambini fino ai 3 anni di età.
Una “maternità interrotta”, come la definisce Silvia Girotti dell’Associazione AVOC (Associazione Volontari del Carcere), un’esperienza che segnerà per sempre la vita di bambini e mamme.