Dalla gravidanza al parto al dopo: nascere madri

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Nel momento in cui scopri di essere incinta inizia ad esprimersi una relazione con te stessa.

Un rapporto simbiotico che inizia e prosegue per tanti mesi, 9... abbastanza per concedersi il tempo di imparare a conoscersi meglio, a sviluppare un ascolto più attento rivolto all’interno, di avanzare con un’energia vitale in crescita, sia della tua anima che della creatura che cresce nel tuo grembo.

La maternità è una verifica per conoscere le tue potenzialità, i tuoi limiti, le tue gioie e le tue paure. Respiri, stringi, allontani, gridi, stai in silenzio, quante emozioni provi e quanto ascolto trovi?

Quando hai partorito come ti sei sentita? Le tue speranze sono state disattese perché non era il parto che volevi oppure sei rimasta in estasi per giorni perché non credevi potessi avere un’esperienza così meravigliosa? Dopo le prime affollate visite che è successo? Sei rimasta sola, si certo ci sono figure di appoggio pratico, ma che non si accorgono di sguardi buttati nel vuoto, di capelli scompigliati e di desiderio di parlare, parlare, parlare, piangere, piangere, piangere.

Ci sono giorni felici dove potresti sentire di spaccare il mondo e ce ne sono altri dove anche aprire la porta di casa ti sembra una fatica immane, ora che sei madre rivivi la tua nascita, ricordi come tua madre ti ha tenuta in braccio, rifuggi e soffri se è una brutto ricordo oppure ti impegni e gioisci perché vuoi dare a tua figlio o a tua figlia lo stesso amore e di più di quello che tu hai ricevuto da neonata.

Questo bambino ora che è tra le tue braccia è reale, richiede tempo e tu sei stanca ma felice perché lo hai cercato per tanto tempo e ti è capitato il vuoto della perdita.

Aborto: parola tabù, perché non ne parli, perché lo tieni nascosto? Perché se lo fai o lo hai fatto sai che poca gente ha la sensibilità di accoglierti e chi lo fa parla senza pensare con frasi di circostanza che una bozza del tuo sorriso cancella l’imbarazzo della situazione.

La maternità, come dice Ibu Robin Lim, è la più profonda iniziazione spirituale che una donna possa avere ed è necessario cercare altre donne sedersi e darsi del tempo per raccontare, per raccontarsi che donna eri e sei, ora che sei Madre.
Di Cristina Florio

MAdRI, narrare la maternità

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Laboratori creativisu parto e zone d'ombra della maternità dal 24/09/2016 al 5/11/2016 Buccinasco (Milano)

Quattro laboratori creativi per far emergere un racconto intimo e variegato dell’esperienza delle donne in relazione con la maternità.

Il 24 settembre riparte il terzo ciclo di MAdRI, patrocinato dal Comune di Buccinasco che, finanziandolo, ne rende possibile la partecipazione gratuita.

Il percorso narrativo sulla maternità è composto da quattro laboratori tematici su parto, zone d’ombra della maternità, aborto e modelli di riferimento personali e collettivi.

Le conduttrici raccontano alle partecipanti le proprie storie, quindi accompagnano ciascuna donna a contattare i propri vissuti e a narrarli in un clima di assoluto rispetto con strumenti quali il teatro, la musica, la scrittura, l’uso di oggetti simbolici e il linguaggio del corpo.

Gli incontri creano momenti di benessere, piacere e consapevolezza e portano luce e bellezza anche sui brani dolorosi della vita di ciascuna donna.

MAdRI è un progetto creativo di narrazione della maternità, ideato nel 2014 dalla ricercatrice in antropologia visuale presso l'università di Manchester Alexandra D'Onofrio
e da Gina Bruno, facilitatrice di processi partecipativi.
Troppo spesso il racconto delle donne che oggi viene fatto in relazione con la maternità è distante dalle reali esperienze e troppo spesso ne vengono taciute le sfumature e le difficoltà. MAdRi, al contrario, è un primo passo per far emergere un racconto più intimo, variegato e dissonante ma è anche un’occasione per creare le basi per una comunità di donne che cercano un confronto in maniera creativa a partire dalle proprie esperienze. Le storie raccolte durante i laboratori entrano a far parte di in un archivio per la creazione in futuro di un progetto editoriale o teatrale.

Le date

Gli incontri di Buccinasco si tengono il:
24 settembre 16.00 - 19.00
LA NASCITA E IL PARTO
Rivolto a madri, donne in gravidanza, donne che desiderano lavorare sulla propria nascita

8 ottobre 16.00 - 19.00
LE ZONE D'OMBRA DELLA MATERNITÀ
Rivolto a madri e alle donne in gravidanza

22 ottobre 16.00 - 19.00
I FIGLI DELLE STELLE
IVG - aborto terapeutico e spontaneo
Rivolto a chi ha vissuto direttamente l'esperienza dell'aborto e del lutto nelle sue varie
forme


5 novembre 16.00 - 19.00
I MODELLI DI RIFERIMENTO DELLA MATERNITÀ
Rivolto alle madri e alle donne che desiderano lavorare sul modello di maternità ricevuto
in eredità

Dove

SALONE DEL CENTRO CULTURALE BRAMANTE
via Bramante 14 - Buccinasco (MI)
Partecipazione gratuita
Prenotazioni
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Critstina Florio: 331 30 46 278
Info:
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Gina Bruno: 324 54 77 063
Facebook: Madri, narrare la maternità
Conducono:
Gina Bruno, madre e facilitatrice
Chiara Cattoglio: madre e doula
In collaborazione con Cristina Florio: madre, doula e insegnante di yoga.

 

crediti immagine cerchio di mani: Jorg Hackemann su Shutterstock

Spazio Matrika

Cristina Florio: madre, doula e insegnante di yoga.
Centro Yoga Spazio Matrika A.S.D.
 
 
Tel 331-3046278
Via Marsala 11 - buccinasco 

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