Le informazioni necessarie alle mamme per la conservazione del proprio latte riguardano il tipo di contenitore da utilizzare, i modi di conservazione, i tempi massimi per mantenere inalterate le proprietà nutritive e protettive.
I contenitori per la conservazione del latte materno
Per quanto riguarda i contenitori da utilizzare è preferibile optare per vasetti o bicchieri di vetro (prima scelta) o plastica con coperchio, ben lavati con acqua e sapone e risciacquati con l’acqua calda.
La sterilizzazione una volta al giorno è necessaria solo per i bambini molto piccoli.
In commercio si trovano anche dei sacchetti di plastica usa e getta che molte mamme trovano pratici, ma possono essere più a rischio di rottura, per cui è più sicuro usarli doppi, cioè uno dentro l’altro, e poi posizionarli verticali dentro ad un recipiente rigido con coperchio.
Sopra il coperchio è utile indicare la data di estrazione e la data massima di utilizzo.
Quanto si può conservare il latte materno
I tempi di conservazione variano a seconda del modi in cui si sceglie di conservare il proprio latte spremuto.
Se si pensa di dare il latte materno al bambino entro 6-8 ore e il latte è stato spremuto rispettando una corretta igiene sia delle proprie mani che dei dispositivi e contenitori usati, non è necessario metterlo in frigo.
Alcune madri lo spremono in luoghi per cui lo devono trasportare in borse frigo, con del ghiaccio secco all’interno: lo possono così conservare fino a 24 ore.
La conservazione in frigorifero, con l’accortezza che il contenitore sia posto più in fondo possibile e non su un ripiano dell’anta (ciò per evitare che subisca variazioni di temperatura con l’apertura della porta per prendere altri prodotti) può restare sino ad 8 giorni.
Se si utilizza il comparto refrigerante (ghiacciaia) all’interno del frigorifero, il periodo entro cui utilizzarlo è 2 settimane.
Nel freezer separato dal frigo, con porta separata, è possibile consumare il latte materno congelato entro 3 mesi dalla spremitura, mentre il periodo si allunga a 6 mesi in caso di congelatore separato.
In tutti i casi in cui si conserva il latte materno congelandolo, si ricorda l’accortezza di non riempire mai il contenitore eccessivamente in quanto il volume del latte aumenta, solidificandosi.
Riepilogando:
-
temperatura ambiente 6-8 ore
-
borsa frigo con mattonelle di ghiaccio 24 ore
-
frigo 8 giorni
-
comparto ghiaccio dentro il frigo 2 settimane
-
freezer 3 mesi
-
congelatore 6 mesi
Ecco alcune immagini di latte materno conservato:
Immagine di Rob Friesel su Flikr
immagine di Iris Kivisalu su Flikr
Maddalena Notarfrancesco
IBCLC – Mestre
327 2566312
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.allattamentoibclc.it
Commenti
Io ho tirato il latte ieri notte e stamattina ed ho messo tutto in frigorifero...
Siccome il bambino è ancora ricoverato in cinica mi vedo costretta a viaggiare per portarglielo.l' ho messo nella borsa frigo alle 9:30 e sono arrivata in ospedale alle 12:30 .
Ora michiedo se sia ancora buono o ce laa possibilità che si sia guastato.
Qualcuno potrebbe rispondere grazie.!
Se leggi l'articolo dice:
Se si pensa di dare il latte materno al bambino entro 6-8 ore e il latte è stato spremuto rispettando una corretta igiene sia delle proprie mani che dei dispositivi e contenitori usati, non è necessario metterlo in frigo.
Alcune madri lo spremono in luoghi per cui lo devono trasportare in borse frigo, con del ghiaccio secco all’interno: lo possono così conservare fino a 24 ore.
borsa frigo con mattonelle di ghiaccio 24 ore
frigo 8 giorni
comparto ghiaccio dentro il frigo 2 settimane
freezer 3 mesi
congelatore 6 mesi