Tutto sulla fascia ad anelli: pro e contro, posizioni, etc.
Proseguiamo con gli articoli informativi per imparare a scegliere la fascia portabebè più adatta a ciascuna mamma e ciascun bimbo.
Dopo fascia elastica e fascia lunga, oggi parliamo dei marsupi o zainetti ergonomici.
Abbiamo parlato dell'importanza di portare i bambini e di scegliere il supporto giusto per farlo. Iniziamo con Serena Mammacanguro a parlare dei pro e dei contro di ciascun supporto: l'articolo di oggi lo dedichiamo alla fascia elastica.
La fascia elastica è una fascia in jersey di cotone (singolo o doppio a seconda della qualità della fascia), che si trova in commercio con il nome di "fascia portabebè in jersey". È adatta per i neonati e per le legature davanti.
Abbiamo chiesto ad un papà che aveva appena provato una fascia per "indossare" il suo bambino come è stata quest'esperienza.
Video realizzato con Canon Legria HFR16
Com'è decaduta la cultura del portare in occidente? Da quando si è smesso di portare?
Una volta il portare era un metodo indispensabile per accudire i bambini.
Pensiamo alle nostre origini: eravamo dei nomadi, il cibo era di origine vegetale. I bambini venivano portati con sé ovunque. Rimanere soli voleva dire essere esposti a morte sicura.
Si tratta, quindi, di una delle forme più spontanee di comportamento materno in molti mammiferi.
Noi siamo dei mammiferi!
Se osserviamo i piccoli di scimmia notiamo che si afferrano al pelo del ventre della madre e vengono portati. L’evoluzione ha portato l’uomo alla posizione eretta, alla scomparsa dei peli… e (ahimè!) alla perdita della fiducia nella bontà delle sue scelte. Con il tempo i vari “Dott. Spock” hanno preso il sopravvento!