Innanzitutto la buona Santa ci offre un'arma molto potente: il ricatto. “fate i bravi altrimenti Santa Lucia non vi porta i regali”, un po' come Tata Lucia insomma, solo che porta un velo in testa e anche lei si rifiuta di indossare un abitino a pois che non sfina per niente.
Poiché i bambini non hanno il senso del tempo, potete acquistare, o ancora meglio, costruire insieme a loro, una sorta di “calendario dell'avvento.” Un conto alla rovescia che, opportunamente collocato a vista, diverte ed emoziona i bambini che vedono avvicinarsi il fatidico giorno, e che, quindi, sono incentivati a fare i bravi, ma fa da monito ai genitori ricordando loro che non potranno avvalersi della terribile arma del ricatto per sempre.
Come ogni tradizione, anche la buona Santa Lucia ha aspetti piuttosto truculenti: non la si può guardare. Già il fatto che tenga i bulbi oculari in una mano è un buon deterrente, ma soprattutto, lancia la cenere negli occhi. Quindi, mamme e papà, siamo in una botte di ferro. Cerchiamo di giocare in modo strategico. Non fatevi abbindolare da quei teneri occhioni, c'è ancora tempo per cedere. Siate previdenti finché potete ancora scegliere.
Ad esempio, se notate che il vostro cucciolo potrebbe essere dotato per la musica, resistete alla tentazione, o semmai fate in modo che la batteria o la chitarra col microfono arrivino direttamente a casa dei nonni...
attenzione anche ai tempi. Calcolateli bene. Non chiedete ai bimbi quale regalo desiderano con troppo anticipo, si rischia che cambino idea appena l'avete acquistato (anche perché, sapendo che i giocattoli si esauriscono in fretta e che le promozioni durano poco, certamente li acquisterete con molto anticipo...). Per ovviare a ciò, torna sempre utile scrivere (o disegnare) una bella letterina: verba volant, scripta manent. Una volta impresso sul foglio, nulla si può più cambiare.
Procurarsi fieno per l'asinello e un frutto o del latte per rifocillare la Santa Lucia invece è divertente. E utile pure questo: “piccolino mio, perché non regali anche il tuo ciuccio a Santa Lucia? Così ti porta un bel regalo!”. Ma non scommetto sulla buona riuscita. Mia madre lo fece con me, ma non funzionò: andai a riprendermi il ciuccio sfidando il gelo e incavolata nera dissi: “non me ne frega niente dei regali, io rivoglio il mio ciuccio!”.
di Laura Vernaschi
autrice di "Forse le mamme sono supereroi", puoi contattarla su FaceBook come MammaLaura