Pesci, granchi, meduse con i portauova usa e getta.

Un acquario con piatti di carta e plastilina.

I cartoni del latte del tetrapack possono trasformarsi in spaventosi coccodrilli!

Ragni, mummie, vampiri realizzati utilizzando carta, caramelle e fantasia.

I buoni propositi si presentano puntualmente due volte l’anno, a Gennaio e a Settembre.

Sono ciclici come le stagioni! E noi puntuali come non mai, siamo alla ricerca di nuove ispirazioni!

Tra corsi di zumba, knitting, acquerello e chi più ne ha più ne metta, spiccano le originali proposte della nostra Paper Designer Barbara Perrone: un corso di creazioni con la carta per riempire la pausa pranzo con qualcosa che nutre la creatività e tiene a bada al linea!

Barbara è una fatina della carta e dei tessuti: datele in mano un fazzoletto o un foglio di carta in apparenza mesto, e vi tirerà fuori abiti, borse, accessori, bomboniere.... 

Oggi pubblichiamo un bel progetto per realizzare una clessidra, uno strumento molto utile ai bambini per insegnare loro, in modo tangibile, il senso del tempo che scorre e della possibilità di misurarlo.

La clessidra è un progetto molto interessante da presentare ai bambini della scuola d’infanzia, ma anche ai bambini della scuola primaria, soprattutto quando si affronta la lettura dell’orologio. Possiamo utilizzarla per moltissime attività quotidiane come lavare i denti, fare dei giochi a tempo, misurare delle attività che richiedono un tempo specifico (per esempio la cottura di un uovo alla coque!) o anche solo per divertirsi a vedere la sabbia che scende.

Possiamo anche spiegare ai bambini che la clessidra è stato il primo strumento per misurare il tempo che non dipendesse dalla luce solare. Inizialmente veniva utilizzata l'acqua che in un secondo momento è stata sostituita dalla sabbia perché più precisa.

Possiamo utilizzare semplici materiali che abbiamo in casa riciclando così anche le bottiglie di plastica. I bambini potranno aiutarci a realizzare questo progetto a partire dai 6-7 anni.
Questi lavoretti sviluppano nei bambini molte competenze pratiche ma anche la creatività e la soddisfazione di creare qualcosa di utile completamente da zero.

 

Costruiamo una clessidra 

In un pomeriggio di noia in casa, troppo caldo per uscire, ho proposto a Sofia di creare una borsetta sullo stile di quella che uso per il mare che è di plastica trasparente, con una bottiglietta di plastica.

Estate = mare... Accostamento banale?
Non certo per i nostri bambini!

E non so i vostri, ma le mie non stanno più nella pelle al solo pensiero che tra poco più di un mese potranno nuotare, giocare con la sabbia e divertirsi a più non posso. Per farle entrare nel mood estivo, vorrei proporre loro dei lavoretti a tema.

Cosa richiama di più l’idea del mare e della libertà se non i pesciolini?Ecco qualche idea presa dal web di lavoretti con i pesciolini:

Avere una casetta o un castello a propria misura è il sogno di ogni bambino.

Materiale? Anche del semplice cartone o avanzi di tessuto vanno più che bene.

Un piccolo spazio, nel grande spazio, a ritroso nella memoria mi riporta al ricordo, quando da bambina ero riuscita a conquistare una tenda da Sioux con i punti delle merendine.
Altri tempi. Ma il fascino rimane immutato.
Qualche anno dopo, lo stesso fascino ed emozione me lo ha riportato alla memoria la Porziuncola all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli, in provincia di Perugia.

Uno dei giochi più coinvolgenti per genitori e figli, da fare insieme, è far volare un aquilone. La soddisfazione e la magia sono maggiori se l’aquilone è stato costruito insieme! Provare per credere.
Ricordo ancora le corse su un prato con mio papà per far volare l’aquilone creato insieme, che ai miei occhi di bambina era il più bello che potessi avere!

Premesso che la vera sfida è creare un aquilone realmente in grado di volare.... come se ne costruisce uno?

L’aquilone è composto da nervatura e velatura che vengono assemblate separatamente e poi unite. Con istruzioni dettagliate e un pomeriggio a disposizione sarà divertente mettersi alla prova con i bambini e creare, dal nulla, un aquilone da far volare nel cielo.