Il 22 Marzo è la giornata mondiale dell'Acqua, preziosa risorsa di vita. Non è un tema che riusciamo a cogliere a pieno noi che viviamo in latitudini e dimensioni economiche in cui l'acqua è una presenza costante ovunque: dalle fontane del Bernini, ai supertecnologici processi produttivi, al rumore costante degli irrigatori per chi abita nell'hinterland delle città... Ma ricordo di aver compreso la potenza dell'acqua in un viaggio in Egitto: dopo ore di pulman in mezzo al deserto più totale, improvvisamente, come in un cartone animato, ti ritrovavi una linea continua di vegetazione verdissima e rigogliosissima. "Uh, guarda! Ma com'e'?!" era successo che ci eravamo avvicinati al Nilo, e i rivoli d'acqua che venivano deviati da lì, davano luogo al miracolo della vita e, parallelamente, al sorgere di città.

 

L'altra sera, prima di essere rimorchiata a casa da un carro attrezzi per la seconda volta in 2 mesi (è un periodo in cui mi si rompe un po' tutto... qualcosa vorrà dire, ma va a sapere cosa!) ero stata ad un interessante appuntamento sul tema dell'idratazione e l'acqua a casa di Sanpellegrino (quelli dell'acqua e delle bibite). Un appuntamento molto interessante visto che si potevano rivolgere ad alcuni esperti (medici e dietologi) tutte le curiosità che si avevano sul tema dell'idratazione oltre a scoprire interessanti notizie e svelare tante bufale.

Ne viene fuori che ci sarebbe da redigere uno stupidario anche dell'acqua (per chi ne vuol sapere di più di stupidari, proponiamo quello dell'allattamento...).

Che bisogna chiudere il rubinetto quando l'acqua non serve lo sanno anche i bambini, ultimamente abbiamo capito anche che i rubinetti devono avere quei dispositivi che incorporano aria, così da sprecare meno acqua, insomma, qualche accorgimento di massima per non sprecare lo conoscono un po' tutti.... ma io mi sono spesso chiesta: ma perché quest'ossessione per il risparmio idrico???

Oggi siamo ospiti di Aquacamp, il Barcamp dedicato alla sensibilizzazione al risparmio idrico in casa e in viaggio.


Per noi il tema è “Acqua e bambini: amore e odio”, e tutti sanno che l’acqua è un elemento estremamente congeniale per combinare guai, ma di quelli divertentissimi…almeno finchè mamme e papà non li scoprono.

 

l'acqua e la terraIn questo periodo Coop sta diffondendo una bella pubblicità che invita i consumatori a bere l'acqua del rubinetto. Evviva. Senso civico, buon senso ed etica cominciano a serpeggiare anche tra le aziende più grosse. E questo momento storico, in cui tra l'altro la politica spinge per la privatizzazione dell'acqua, ci sembra una buona idea spendere due parole e un video su questo tema: come genitori e come famiglie possiamo fare molto per influenzare positivamente i comportamenti di tutti.

Cominciamo con questo bellissimo contributo: la storia dell'acqua in bottiglia, tanto per renderci conto di quanto in nome del profitto ci facciamo prendere per il naso. Pensiamo di non credere a Babbo Natale e alle favole, ma è solo un'illusione...