"Non è una storia di Natale, nonostante il titolo, ma vale la pena di essere raccontata e spero abbiate voglia di ascoltarla.
Un legame col Natale però ce l'ha: prima di quella che per me è la festa più bella dell'anno ho incontrato per la prima volta gli occhi di una donna, di una mamma come me. Erano due occhi grandi e pieni di speranza e stavano dietro ad un tavolo bianco, coperto di pupazzi in vendita per una raccolta fondi.
Non la conoscevo eppure conoscevo la sua storia, ma solo perchè la sua vita privata era diventata anche cronaca poco più di un anno prima e io non avevo potuto dimenticarla.

Con un sorriso sulle labbra, scopriamo in questo simpatico racconto di Monia, quello che è capitato un po' a tutte in gravidanza: qualche strappo alla regola, pensando che, una volta nato, al bimbo certe schifezze non le avremmo mai concesse!...

Sole di primavera in cielo e aria nuova intorno, con due pance a giro per il polmone verde della loro città.

Le pance sono la mia e quella della mia amica Fra; la mia più pronunciata, la sua in via di sviluppo (e che sviluppo avrebbe avuto di lì a poco, con quelle due monelle che la gonfiavano come un pallone aerostatico!).