C'eravamo anche noi: le famiglie di Genitori Channel! (nella foto i bimbi che davano supporto :-D)
Davanti ad una nutrita platea, con a disposizione 5 minuti secchi, abbiamo presentato la nostra web tv: un'iniziativa che parte prima di tutto dal cuore, dalla voglia di dedicarsi e mettersi al servizio del magico e a tratti faticoso mondo che si varca diventando mamma e papà.
La voglia di ricreare una comunità di confronto, sostegno e scambio, che punti a riscoprire valori e gesti che a volte sono di nicchia, o non ancora di moda, o apparentemente scomodi: l'ascolto dei nostri figli, l'empatia, l'ascolto nell'assenza di giudizio per chi ha scelto cose diverse dalle nostre, che per quanto possano sembrarci strane, assurde, sbagliate, forse hanno qualcosa da insegnarci se permettiamo loro di farlo.
Perchè il futuro è nelle nostre mani, nelle nostre mani come persone, ma ancora di più nelle nostre mani di genitori che plasmano le persone e i genitori di domani.
Perché stiamo provando a inventarci imprenditrici per continuare ad esprimere i nostri talenti in un contesto lavorativo che dia spazio e peso anche al nostro ruolo di genitore che spesso non deve essere lì solo con il tempo di qualità, ma anche con la quantità di tempo.
Compito arduo e bellissimo quello di essere genitori, che noi (noi genitori), possiamo riuscire ad assolvere egregiamente soprattutto se creiamo una rete di collaborazione, empatia, unione di persone che imparano a mettersi in discussione ogni giorno, ringraziando noi stessi e i nostri figli per gli splendidi risultati che otteniamo quotidianamente, e dandoci una pacca sulle spalle nella consapevolezza che sapremo fare meglio, quando non siamo stati all'altezza di noi stessi.
E così, tra gli applausi generali, questi concetti sono piaciuti, sono stati considerati innovativi e meritevoli, e siamo saliti sul palco fra i 3 progetti premiati. In premio la visibilità e la soddisfazione... per ora almeno; per noi un'altro segnale importante.
Una delle cose più belle che possiamo raccontare della giornata di ieri è che in un festival dedicato all'innovazione e alla tecnologia tra i progetti, tutti meritevoli di interesse, il denominatore più comune è stato il senso di creare unione, di incorporare etica e sostenibilità. Questo, ci e' sembrata una delle cose più innovative e positive e il tratto davvero vincitore di questa manifestazione che non era dedicata nè all'etica, nè alla sostenibilità.