Bimbi in vacanza con i nonni o nei camp estivi

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Bimbi in vacanza con i nonni o alle colonie e genitori in città a lavorare: come gestire al meglio la situazione.

La scelta di mandare i bambini in vacanza con i nonni o nei summer camp, che un tempo chiamavamo colonie, è molto comune e legata soprattutto a necessità lavorative dei genitori e alla voglia di far godere i bambini di posti più piacevoli delle città. Spesso, però, è una scelta accompagnata da dubbi e domande. I bambini riusciranno ad essere sereni? Non è troppo presto per far passare loro una settimana o più lontani dalle figure genitoriali? Sono numerosi i genitori che mi chiedono delucidazioni in merito.

Posso dire prima di tutto che ogni situazione fa storia a sé, ma anche che esistono alcuni consigli pratici di buon senso per gestire al meglio la cosa e per fare in modo che l’impatto psicologico sui bambini sia positivo.

L’importanza dell’ascolto

Quando si parla di organizzazione dell’estate dei bambini in colonia o in vacanza con i nonni è fondamentale mettere in primo piano l’ascolto.
Prima di prenotare mettetevi seduti assieme a loro e chiedete cosa preferiscono. Se il progetto è quello di far passare loro qualche giorno in un centro estivo chiedete loro quali attività prediligono. Dopotutto sono loro che devono rilassarsi dopo otto mesi di scuola!

Vacanze con i nonni

Partendo dal presupposto che ci sia sintonia tra nonni e nipoti e che i bambini sarebbero felici di passare dei giorni con loro, fatevi prima alcune domande:

i nonni sono davvero pronti per questo impegno?

I nonni possono essere una grande risorsa, ma perché lo siano devono essere al loro meglio e sentire di poter gestire con agio i bambini.

Ci sono dei limiti che per voi sono chiave?

I nonni sono spesso molto permissivi e fa parte del ruolo e dell'esperienza con i nonni quella di avere piccoli vizi e piccole coccole o attenzioni che un genitore non dà, ma se per voi ci sono limiti o regole importanti e non derogabili (sul cibo, sull'uso de giochi elettronici, sui compiti, etc) chiaritele prima con i bambini e con i nonni assicurandosi che siano effettivamente pronti a gestire il tutto ed eventualmente avere un piano B, come un centro estivo diurno.

Voi come vi sentite?...

Attenzione all’esempio: in molti casi le vacanze con i nonni o al centro estivo rappresentano il primo momento di lungo distacco. Capita quindi che i genitori vivano la cosa con un po’ di ansia e preoccupazione. Molto importante è evitare di trasmettere tutto questo ai bambini, in quanto l’estate con i nonni o in colonia può rappresentare una straordinaria opportunità di crescita che deve essere vissuta con serenità e con emozione, due sentimenti tipici dei passaggi importanti della vita.

di Mioli Chiung

Immagine: KonstantinChristian su Shutterstock

Miolì Chiung

Miolì Chiung, psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.

Nel 2009 fonda lo Studio di Psicologia Salem, un progetto di ampio spessore incentrato sul benessere psicologico dell’individuo, dai processi di prevenzione fino a tutto quello che riguarda la cura.
Ha approfondito i suoi studi con numerosi master e corsi.

Applicatrice Metodo Feuerstein e ottima conoscitrice della testistica psicodiagnostica dell’età evolutiva e adulta.

Ama i libri, la cucina ma la sua grande passione è il mare!

www.studiosalem.it

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