Tutto sulla fascia ad anelli: pro e contro, posizioni, etc.

Abbiamo chiesto ad un papà che aveva appena provato una fascia per "indossare" il suo bambino come è stata quest'esperienza.

Video realizzato con Canon Legria HFR16

 

Il portare i bimbi in fascia, in generale, è una modalità che non necessita del contatto a pelle, come invece previsto dalla Marsupio Terapia. Questa modalità di portare in braccio i bimbi viene definita in iglese come "baby wearing", ovvero indossare i bebè. Il prof. Ludington ci spiega che negli Stati Uniti il baby wearing compare nei primi anni '70, quando le fasce porta bebè entrarono negli USA con i Corpi di Pace di ritorno da missioni in Africa. Nel continente africano è noto che i bambini vengano tenuti a contatto continuo dalle mamme durante l'intera giornata e partecipano così alle quotidiane attività dell'adulto, proprio stando accoccolati sulla schiena della mamma.

A seguito dell'introduzione di questa abitudine negli Stati Uniti, principalmente negli anni '80 si attivarono delle ricerche scientifiche, per valutare gli effetti di questa modalità di contatto con i bambini. Il principale ricercatore è il dr. Barr.

Gli studi evidenziano come i bambini portati in fascia piangono meno e sviluppano più velocemente le capacità di comunicare.


Sentiamo il phd Susan Ludington su questo tema.