Qual è il regalo che non può mancare, se state pensando al nonno o al papà? Non ho dubbi: il trapano avvitatore!

Quando parliamo del ruolo paterno, è importante tenere conto del contesto sociale in cui viviamo e dei profondi cambiamenti che lo hanno prodotto.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito infatti alla caduta della figura del padre autoritario e distanziante, un tempo detentore delle regole e unico sostegno economico.

Abbiamo chiesto ad un papà che aveva appena provato una fascia per "indossare" il suo bambino come è stata quest'esperienza.

Video realizzato con Canon Legria HFR16

 

Il papà di una bimba nata gravemente prematura parla della sua esperienza.

Annalu, ormai 2 anni e 8 kg, è una bimba che è nata di 28 settimane e pesava poco più di mezzo kg. Suo papà oggi è membro dell'Aistmar, un'associazione che si occupa del sostegno e del reperimento fondi per progetti di cura e sostegno delle famiglie dei prematuri.

Video realizzato con Canon Legria HFR16

 

Spesso quando la donna manifesta il desiderio di partorire in casa, il marito si dichiara contrario.
Valeria Barchiesi, ostetrica romana, con grande esperienza di parto in casa, ci racconta di come in molte situazioni quando la donna esprime con assertività la propria volontà, l'uomo può esserle vicino in un modo "maschile", sgravato della responsabilità.

 

Franco racconta la nascita in casa di Sara, la sua seconda figlia, nata in casa.

La scelta arriva dopo il parto di Sofia, nata in ospedale.

Il punto di vista si un papà sulle due esperienze.

 

Abbiamo incontrato Federico Ghiglione, papà, blogger, pedagogista e formatore, e gli abbiamo chiesto di raccontarci del suo progetto, che è anche un sito: professionepapa!

Una emozionante lettera di un papà per il primo anno di suo figlio. Un bimbo arriva e ti stravolge la vita e ti accorgi che è una delle cose più belle che potessero capitarti. Ringraziamo Fabio Lalli per questo dono.

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Un anno fa mi è cambiata veramente la vita: è nato Mattia.

Scrissi un post nel quale esprimevo l’emozione dell’attesa, poi la sequenza di immagini del parto che ti rimbombano nella testa, l’incontro del primo giorno di vita e poi la promessa che sarebbe diventato la persona più importante della mia vita. Il suo arrivo mi ha reso fin da subito consapevole di una cosa: tutto non sarebbe stato più come prima.

Dopo l'intenso racconto di vbac (parto naturale dopo cesareo) di francesca del blog equAzioni, oggi ospitiamo il racconto visto dal papà. E' sempre molto interessante avere il punto di vista di chi ci sta affianco in queste situazioni...

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Noia, falangi stritolate, unghie nella carne, urla e lacrime, impotenza, tanto sangue e gioia immensa. Queste in breve le parole che riassumono il parto visto/vissuto dal papà.

Per il tema della "buona nascita" vogliamo condividere questa divertente mini-commedia, tratta da "Creazione spontanea: 101 ragioni per non far nascere tuo figlio in ospedale" di Jock Doubleday's*...

Questo diverso punto di vista e prospettiva sul sesso, potrebbe indurci a qualche riflessione anche su come compiamo scelte banali che riguardano il parto.
E per continuare a sorridere, mentre riflettiamo, in fondo trovate le scene di nascita di un famoso film comico inglese.... buona lettura e buona visione!

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